Antiriciclaggio, al via il progetto LIGHT

La nuova iniziativa europea di Confprofessioni è dedicata alla formazione legale. Tra i partner, Ceplis e Federnotai

È iniziato ufficialmente lo scorso 1° dicembre LIGHT, il nuovo progetto europeo di Confprofessioni dedicato alla formazione delle professioni legali. Confprofessioni, che ricopre il ruolo di coordinatore, ha visto selezionata la propria proposta, che punta sulla tematica dell’antiriciclaggio, in particolare sulla normativa europea relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.

 

Confprofessioni ha mobilitato un partenariato trasversale e multinazionale, che include l’Associazione di Donne Avvocato (dalla Bulgaria), il CEPLIS, Federnotai (aderente a Confprofessioni), Unione internazionale del Notariato, Consiglio generale del Notariato e Consiglio generale forense, entrambi dalla Spagna. Notai e avvocati, le categorie professionali coinvolte nel progetto, svolgono un ruolo chiave nell’antiriciclaggio, smascherando le attività illecite nel loro ruolo di “attività e professioni non finanziarie designate”. Attraverso una fase formativa dedicata, il progetto si prefigge di aumentare la loro competenza legale e di conseguenza, promuovendo un approccio preventivo, di contribuire all’efficacia della politica in materia.