Termina il progetto L4R, ma continua la discussione sui diritti fondamentali

Il team di progetto ha creato un gruppo LinkedIn con lo scopo di costruire una rete che colleghi avvocati e altri professionisti legali di diversi Paesi europei

Il progetto Lawyers4Rights, cofinanziato dal Programma Giustizia dell’Unione Europea, è giunto al termine. Era dedicato alla realizzazione di formazione giudiziaria in materia di diritti fondamentali e mirava non solo a migliorare la comprensione della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, ma anche a sensibilizzare gli avvocati sul ruolo chiave che svolgono nell’attuazione della Carta stessa.

Nel 2020 e nel 2021 sono state realizzate diverse attività formative transnazionali rivolte agli avvocati, nonostante i gravi disagi causati dalla pandemia. Infatti, tutti i seminari formativi eccetto uno, a Milano nel febbraio 2020, hanno dovuto essere organizzati in remoto e la durata del progetto è stata estesa di nove mesi. Al termine di questa serie di sette seminari, una conferenza finale ha riassunto i risultati raggiunti nell’arco di quasi tre anni.

Rimangono molte lacune, ma è innegabile l’interesse mostrato dagli avvocati verso questo specifico argomento.

Terminato il progetto, i partner del progetto desiderano continuare la conversazione avviata durante i seminari. Per questo, il team di progetto ha creato un gruppo LinkedIn con lo scopo di costruire una rete che colleghi avvocati e altri professionisti legali di diversi Paesi europei, che hanno partecipato alle attività del progetto e che condividono l’interesse comune nei diritti fondamentali, nella loro applicazione e nel ruolo degli avvocati in questo campo.

Questo gruppo potrebbe essere il luogo appropriato per condividere le proprie opinioni ed esperienze e per tenersi aggiornati sulle ultime novità in questo ambito. Si può partecipare seguendo questo link.