Avviso 01/19, scadenza in arrivo per il 2° sportello

I piani formativi dovranno essere inviati entro le ore 17 del prossimo 27 settembre. Dalla newsletter di Fondoprofessioni di luglio 2019 Gli Studi professionali e le Aziende possono finanziarsi integralmente la formazione del personale, attraverso le risorse messe a disposizione da Fondoprofessioni.   Dallo scorso 22 luglio, infatti, è possibile presentare al Fondo nuove domande
I piani formativi dovranno essere inviati entro le ore 17 del prossimo 27 settembre. Dalla newsletter di Fondoprofessioni di luglio 2019

Gli Studi professionali e le Aziende possono finanziarsi integralmente la formazione del personale, attraverso le risorse messe a disposizione da Fondoprofessioni.

 

Dallo scorso 22 luglio, infatti, è possibile presentare al Fondo nuove domande di finanziamento a valere sull’Avviso 01/19 2° sportello. La progettazione e presentazione dei piani formativi deve essere fatta dagli Enti attuatori accreditati presso il Fondo, per conto degli Studi professionali e Aziende interessati. Nello specifico la presentazione dei piani formativi dovrà avvenire entro le ore 17 del 27/09/2019, allegando la documentazione prevista dall’Avviso.

 

“Il 1° sportello dell’Avviso 01/19 è stato più che soddisfacente in termini di volume di richieste” – ha commentato Paolo Andreani, vice presidente del Fondo. “Inoltre, la fitta programmazione di sportelli di presentazione sugli Avvisi intende offrire tempestive risposte ai fabbisogni degli Studi professionali e delle Aziende”.

 

Dopo la presentazione dei piani formativi il Fondo procederà con l’istruttoria di ammissibilità, per verificare la completezza e correttezza della documentazione pervenuta.

A seguire, i piani formativi saranno valutati qualitativamente da una Commissione di valutazione, con successiva pubblicazione della graduatoria di accesso ai finanziamenti disponibili. “In questo Avviso è prevista una premialità, nell’ambito della valutazione quantitativa, per gli Studi professionali e Aziende neo-aderenti”, ha ricordato Andreani.

 

L’organizzazione dei corsi approvati e l’attività di amministrazione sono in capo all’Ente attuatore, azzerando così gli adempimenti a carico dello Studio professionale/Azienda. Per ogni piano formativo è previsto un contributo massimo di 20.000 euro, che verrà erogato dal Fondo all’Ente attuatore, dopo il termine del piano formativo, a fronte dei costi sostenuti. 

 

Ma non solo Gli Enti attuatori possono anche chiedere un anticipo pari al 90% dell’importo del piano formativo approvato, durante la realizzazione delle attività. Questa misura intende favorire la realizzazione dei corsi programmati, consentendo rapidamente di far fronte alle previste spese (docenti, aule, materiali didattici ecc).

 

Marco Natali, presidente di Fondoprofessioni, ha commentato: “Abbiamo potenziato l’attività di assegnazione delle risorse, sia rispetto ai tempi di approvazione dei piani che a livello di erogazione”.

 

L’adesione a Fondoprofessioni è gratuita e deve essere espressa dal professionista che gestisce le buste paga per conto dello Studio/Azienda, attraverso il modello Uniemens. Per eventuali informazioni contattare il numero 06/54210661 o inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected].