Caro scuola: Ebipro in campo per il diritto allo studio con il rimborso dei libri scolastici

Rimborso fino all’80% per i dipendenti di studi professionali con figli alle scuole primarie e secondarie Settembre: comincia la scuola. Per migliaia di giovani finiscono le lunghe giornate di gioco e divertimento e iniziano quelle scandite da interrogazioni, lezioni e compiti.   Il ritorno di bambini e ragazzi sui banchi coincide però con la ricomparsa
Rimborso fino all’80% per i dipendenti di studi professionali con figli alle scuole primarie e secondarie

Settembre: comincia la scuola. Per migliaia di giovani finiscono le lunghe giornate di gioco e divertimento e iniziano quelle scandite da interrogazioni, lezioni e compiti.

 

Il ritorno di bambini e ragazzi sui banchi coincide però con la ricomparsa di voci di spesa importanti nel bilancio familiare.

 

Astucci, penne, quaderni, magari di marca o con l’immagine dei protagonisti di film e cartoni animati: il costo del materiale scolastico cresce di anno in anno. Secondo un’indagine di Federconsumatori, la spesa per il corredo scolastico ammonterà nel 2019 a circa 530€, con un rincaro dell’1,3% rispetto all’anno scorso.

 

A questa cifra va sommata poi quella necessaria all’acquisto dei libri di testo: dopo un leggero calo dei costi registrato negli ultimi due anni, nel 2019 crescerà del 3% il costo di libri e dizionari nuovi, per i quali le famiglie saranno costrette a spendere circa 470€ per ragazzo. Federconsumatori ha calcolato che uno studente al primo anno delle medie spenderà in media 970€ per tutto il materiale scolastico, mentre la cifra necessaria allo studente di prima superiore supererà i 1000€.

 

Una spesa gravosa, che può diventare proibitiva se i figli sono più di uno.

 

Proprio per aiutare i dipendenti di studi professionali ad affrontare il “Caro scuola” e sostenere concretamente il diritto allo studio, anche quest’anno Ebipro scende in campo con un contributo significativo.

 

Infatti, i dipendenti di studi e aziende in regola con i pagamenti alla bilateralità (Cadiprof/Ebipro) hanno tempo fino al 31 dicembre per chiedere un rimborso pari all’80% – per un importo massimo di 200€ a richiesta – per l’acquisto dei libri di testo dei figli frequentanti la scuola primaria e secondaria (di primo e secondo grado).

 

«Ebipro pone grande attenzione alle misure attuabili per favorire il diritto allo studio. Abbiamo previsto una serie di prestazioni in tal senso, una delle quali è certamente il rimborso parziale dei libri di testo per i figli dei nostri collaboratori. Un intervento che si è dimostrato di grande successo e che rispetto al 2017, primo anno di applicazione, nel 2018 ha praticamente visto raddoppiare il numero delle richieste» dichiara Leonardo Pascazio, presidente di Ebipro. «Ciò dimostra l’enorme interesse e gradimento dei lavoratori e, da parte nostra, la soddisfazione di aver fornito una risposta concreta e positiva sulle reali esigenze dei nostri dipendenti. Per questo, abbiamo ritenuto di implementare ulteriormente la misura elevando la percentuale di rimborso destinando maggiori risorse a questa prestazione».

 

La domanda per il rimborso deve essere inviata in un’unica soluzione (anche per le spese di più figli) allegando l’elenco dei libri di testo adottati dalla scuola e i giustificativi di spesa, oltre alla copia dell’ultima busta paga.

Ulteriori informazioni sulle procedure per ottenere il rimborso sono disponibili nel documento in allegato.