Coronavirus, Asso Ingegneri e Architetti scende in campo a favore dei liberi professionisti

La lettera aperta del Presidente nazionale, Maria Pungetti, ai colleghi ingegneri e architetti d’Italia Il Coordinamento Nazionale di Asso Ingegneri e Architetti apprezza le decisioni dell’Inarcassa e del suo Presidente Santoro per le deliberazioni atte a fronteggiare l’impatto economico del COVID-19 sui liberi professionisti che svolgono la loro attività nelle​ «zone rosse»​ di Lombardia e
La lettera aperta del Presidente nazionale, Maria Pungetti, ai colleghi ingegneri e architetti d’Italia

Il Coordinamento Nazionale di Asso Ingegneri e Architetti apprezza le decisioni dell’Inarcassa e del suo Presidente Santoro per le deliberazioni atte a fronteggiare l’impatto economico del COVID-19 sui liberi professionisti che svolgono la loro attività nelle​ «zone rosse»​ di Lombardia e Veneto.

 

I provvedimenti riguardano la sospensione dei pagamenti dei contributi previdenziali in linea all’art. 5 del D.L. n. 9 del 2020 per il periodo che va dal 23 febbraio al 30 aprile.

 

L’auspicio che Asso Ingegneri e Architetti rivolge alla propria cassa previdenziale e di poter prevedere – laddove la situazione Coronavirus riguardasse massicciamente altre zone d’Italia – di allargare l’area di sospensione all’intero territorio nazionale.

 

Tale richiesta ha origine dalle tante sollecitazioni di informazione e di aiuto che, da molte parti del territorio nazionale, arrivano ai responsabili regionali di Asso.

 

Asso si mette a disposizione della categoria, di Inarcassa e di tutta la società per dare supporto di informazione e collaborazione ai colleghi ingegneri ed architetti liberi professionisti ed ai loro clienti.

 

Mai come adesso è necessario fare rete e Asso, vicina alle persone colpite ed a coloro che operarano per superare l’emergenza sanitaria, cercherà, nell’ambito del proprio ruolo e delle proprie competenze, di essere parte attiva in modo rapido ed efficace.

 

Il Presidente Nazionale di Asso Ingegneri

Maria Pungetti