Manovra, le misure per il Sud

I principali interventi per il Mezzogiorno previsti dalla Legge di Bilancio Proroga al 2022 del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali, proroga al 2021 dell’esonero parziale dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro privati per i lavoratori dipendenti, decontribuzione in misura del 30% fino al 2025, del 20% nel 2026
I principali interventi per il Mezzogiorno previsti dalla Legge di Bilancio

Proroga al 2022 del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali, proroga al 2021 dell’esonero parziale dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro privati per i lavoratori dipendenti, decontribuzione in misura del 30% fino al 2025, del 20% nel 2026 e 2027 e del 10% nel 2028 e 2029. Queste sono alcune delle novità previste dalle bozze della Legge di Bilancio approvata il16 novembre dal Consiglio dei Ministri.

 

Per quanto riguarda il lavoro, nel Mezzogiorno varrebbe quattro anni la decontribuzione al 100% per l’ assunzione di lavoratori con meno di 36 anni, e verrebbe rinnovato per due anni il bonus investimenti, un credito d’imposta graduato in base alla dimensione aziendale: 45% per le piccole imprese, del 35% per le medie e del 25% per le grandi. Prevista inoltre la realizzazione degli “Ecosistemi dell’ innovazione”, finalizzati allo svolgimento di attività di formazionericerca multidisciplinare e creazione di impresa per creare sul territorio centri in collaborazione tra università, enti pubblici ed imprese. 

 

 

Dovrebbe essere inoltre prorogato fino al 2022 il credito d’imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo: lo sgravio sarà del 25% per le grandi imprese che occupano almeno 250 persone, il cui fatturato annuo è almeno pari a 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio è almeno pari a 43 milioni di euro; del 35% per le medie imprese, che occupano almeno 50 persone e realizzano un fatturato annuo di almeno 10 milioni di euro; e del 45% per le piccole imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro. La proroga era una delle misure annunciate già al cdm di ottobre, ma solo per il 2021.

 

Scopri di più: 

  • Mezzogiorno, proroga per decontribuzione e bonus investimenti – Il Sole 24 Ore – 17.11.2020
  • Le novità della Manovra: dalla decontribuzione al Sud ai rimborsi cashback esentasse – https://bit.ly/39aAqUr