Rapporto OCSE, le buone pratiche di Fondoprofessioni

Dalla newsletter di Fondoprofessioni di marzo 2019 OCSE,  Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, ha recentemente pubblicato il Rapporto ‘Adult learning in Italy: what role for Training Funds’. Lo studio evidenzia che per prepararsi ai cambiamenti del mercato del lavoro occorre investire sempre più in formazione continua, ambito assai critico per quanto riguarda l’Italia. Di qui
Dalla newsletter di Fondoprofessioni di marzo 2019

OCSE,  Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, ha recentemente pubblicato il Rapporto ‘Adult learning in Italy: what role for Training Funds’. Lo studio evidenzia che per prepararsi ai cambiamenti del mercato del lavoro occorre investire sempre più in formazione continua, ambito assai critico per quanto riguarda l’Italia. Di qui la necessità di rafforzare i fondi interprofessionali, per favorire la realizzazione di interventi formativi incisivi. La formazione continua dovrebbe, secondo OCSE, diventare quindi una priorità per l’Italia. Tra le raccomandazioni vi è, inoltre, la necessità di allineare gli interventi formativi finanziati dai fondi alle effettive esigenze del mercato del lavoro.

 

All’interno del Rapporto, che riporta un’approfondita analisi dei Fondi interprofessionali, OCSE ha evidenziato alcune buone pratiche messe in campo da Fondoprofessioni nei propri avvisi, come ad esempio l’importanza attribuita all’analisi dei fabbisogni dei soggetti coinvolti nei piani formativi, che contribuisce ad allineare gli interventi realizzati alle effettive necessità degli Studi professionali.

 

All’interno del Rapporto è stato poi evidenziato come molta  attività  formativa finanziata dai Fondi sia riconducibile alla salute e sicurezza obbligatoria, a discapito di altri contenuti, maggiormente qualificanti e rispondenti alle evoluzioni del mercato del lavoro. Qui OCSE ha citato l’esempio positivo proveniente da Fondoprofessioni, che si è mosso nella giusta direzione, attivando una sinergia con Ebipro per il finanziamento delle attività in materia di salute e sicurezza.

 

Un accordo che consente a Fondoprofessioni di destinare più risorse a interventi maggiormente qualificanti e, allo stesso tempo, dà la possibilità agli studi professionali di finanziarsi la formazione obbligatoria, tramite una procedura semplificata, rivolgendosi a Ebipro. Una modalità, unica nel panorama italiano, che ha suscitato l’attenzione dell’Organizzazione internazionale.

 

All’interno dello studio OCSE è stato, quindi, riportato un approfondimento sui rimborsi erogati da Ebipro, per coloro i quali applicano il CCNL Studi professionali e partecipano a corsi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, accreditati presso Fondoprofessioni.