Sanità animale: è in vigore il Reg (UE) 2016/429

Dalla newsletter ANMVI

Dal 21 aprile la normativa dell’Unione Europea in materia di sanità animale si presenta profondamente rinnovata. Il regolamento 2016/429 aggiorna, con novità e abrogazioni, un vasto corpo legislativo. Il nuovo quadro giuridico sarà completato da ulteriori provvedimenti della Commissione Europea. In Italia, sono in via di emanazione i decreti legislativi di adeguamento, mentre il Senato approva in via definitiva i principi che ispireranno i futuri provvedimenti del Ministero della Salute. Comunicato della Commissione Europea e della FVE. Indicazioni transitorie dalla Dgsaf ai Medici Veterinari.

Con il nuovo regolamento UE 2016/429, in vigore da oggi, “un numero enorme di atti giuridici viene semplificato in un’unica legge, con regole più semplici e chiare che consentono alle autorità di concentrarsi sulle priorità chiave: prevenzione ed eradicazione delle malattie”.  Lo sottolinea la Commissione Europea nel suo odierno comunicato, sintetizzando i principali tratti innovatori del regolamento noto come Animale Health Law (AHL) o Legge di Sanità Animale. Il provvedimento interessa tutte le specie animali, da reddito e da compagnia, domestiche e selvatiche secondo le classificazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE).

Responsabilità definite e più tecnologie- Il regolamento “chiarisce le responsabilità di allevatori, veterinari e altri soggetti che si occupano di animali”. Inoltre, prosegue la Direzione Salute (DgSante) della Commissione, il nuovo quadro regolatorio- noto come Animal Health Law (AHL)-  “consente un maggiore utilizzo delle nuove tecnologie nelle attività di salute degli animali, come la sorveglianza delle malattie, l’identificazione elettronica e la registrazione degli animali”.

 

Controllo delle malattie trasmissibili e dell’antibioticoresistenza– Adottando un approccio One Health, si rafforza la diagnosi precoce e il controllo delle malattie degli animali e si offre una migliore base giuridica alle azioni di monitoraggio dei patogeni animali resistenti agli agenti antimicrobici.

 

Prevenzione di nuove epidemie animali- La nuova legge di sanità animale (AHL) “concorrerà a ridurre il verificarsi e gli effetti delle epidemie animali”- dichiara la Commissione Europea. Negli ambiti emergenti, sanitari e climatici, la legge offre una maggiore flessibilità agli Stati Membri per adeguare gli interventi alle circostanze locali.

 

Più competitività e più occupazione – Nel complesso, la legge sulla salute degli animali rende il mercato unionale più competitivo, grazie a superiori garanzie di sicurezza sanitaria degli animali e dei prodotti da essi derivati. La Commissione dichiara che il regolamento favorirà la crescita e l’occupazione in questi settori.

 

FVE: obbligatorie le visite veterinarie in allevamento– La Federazione dei Veterinari d’Europa (FVE) accoglie con favore l’entrata in applicazione della nuova Legge sulla Salute Animale. La FVE, che ha seguito l’iter legislativo nelle sedi unionali, “riconosce gli sforzi compiuti per riordinare e armonizzare tutte le precedenti norme in un unico atto”. Nel suo comunicato, la FVE mette l’accento sull’obbligo per gli operatori di assicurare agli animali allevati regolari visite veterinarie a scopo di prevenzione e di miglioramento sanitario complessivo dell’allevamento. In proposito la FVE ha emanato linee guida invitando le autorità europee e nazionali ad implementarle.

 

Indicazioni transitorie dal Ministero della Salute– La Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari (DGSAF) ha diffuso una circolare al settore veterinario con indicazioni operative per gestire la transizione, giuridica e operativa, da oggi  fino al completo adeguamento nazionale alle nuove regole europee.

 

Controlli ufficiali e farmaco veterinario– Il nuovo regolamento di sanità animale si inserisce in un pacchetto di misure europee strettamente collegate fra loro, a partire dal nuovo regolamento sui controlli ufficiali, già applicabile all’Italia dal 14 dicembre 2019 insieme al  decreto legislativo 27/2021, come modificato dal DL 42/2021 sulla disciplina sanzionatoria. Il pacchetto comprende i nuovi regolamenti sui medicinali veterinari e sui mangimi medicati