Rottamiamo le norme inutili

Al via la prima consultazione telematica per semplificare leggi e adempimenti amministrativi. La Campagna di Confprofessioni sarà presentata al ministro Madia il prossimo 1° luglio Confprofessioni lancia la prima consultazione telematica tra tutti i liberi professionisti per semplificare gli adempimenti legislativi e amministrativi che gravano sulle attività professionali. Fisco, edilizia, prestazioni sanitarie, lavoro e giustizia
Al via la prima consultazione telematica per semplificare leggi e adempimenti amministrativi. La Campagna di Confprofessioni sarà presentata al ministro Madia il prossimo 1° luglio

Confprofessioni lancia la prima consultazione telematica tra tutti i liberi professionisti per semplificare gli adempimenti legislativi e amministrativi che gravano sulle attività professionali. Fisco, edilizia, prestazioni sanitarie, lavoro e giustizia sono le prime materie su cui si concentra la campagna “Rottamiamo le norme inutili”, promossa dalla Confederazione italiana libere professioni che chiama a raccolta tutte le categorie professionali per segnalare norme, adempimenti, procedure che appesantiscono o addirittura impediscono il normale svolgimento dell’attività professionale nel rapporto con le imprese, i cittadini e la Pubblica Amministrazione. 

“I professionisti possono fare molto per combattere la burocrazia perché sono i primi a scontrarsi con le storture del mercato del lavoro, l’inefficienza delle procedure edilizie; le vessazioni del sistema fiscale, i cronici ritardi delle amministrazioni su autorizzazioni e pagamenti” afferma il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella. “Ogni giorno mettiamo il dito nella piaga degli intoppi e degli imprevisti, consumiamo risorse ed energie per rincorrere una firma o un visto, spendiamo tempo prezioso per decifrare codici e regolamenti, senza guadagnarci nulla”.

Parte da qui la lunga marcia verso la “rottamazione” degli adempimenti inutili o obsoleti, che Confprofessioni porterà il prossimo 1° luglio all’attenzione del ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Marianna Madia. Si tratta di un primo passo che consentirà di realizzare una mappatura sistematica delle disfunzioni normative e amministrative che gravano sul lavoro dei professionisti. L’obiettivo è quello di arrivare a costituire un Osservatorio  sulla semplificazione per interagire con le istituzioni politiche a livello nazionale e regionale per rimuovere gli ostacoli che paralizzano le attività economiche e complicano la vita ai cittadini. 

Per partecipare alla consultazione online e segnalare le norme e le procedure da rottamare basta collegarsi al sito internet di Confprofessioni (www.confprofessioni.eu), accedere alla sezione “Rottamazione norme inutili”, compilare il form di iscrizione e scrivere nel campo “Proposta” la norma o la procedura da semplificare; clicca qui