Cig in deroga, fino a otto mesi in più

Firmato l’accordo tra Regione Veneto, associazioni datoriali, imprenditoriali e sindacati che integra le linee guida per il 2016. Le domande di proroga devono essere presentate tramite il portale CO-Veneto entro il 16 dicembre Lo scorso 22 novembre, la Regione Veneto, i rappresentanti delle organizzazioni datoriali, tra cui Confprofessioni Veneto, imprenditoriali e sindacali hanno siglato l’accordo
Firmato l’accordo tra Regione Veneto, associazioni datoriali, imprenditoriali e sindacati che integra le linee guida per il 2016. Le domande di proroga devono essere presentate tramite il portale CO-Veneto entro il 16 dicembre

Lo scorso 22 novembre, la Regione Veneto, i rappresentanti delle organizzazioni datoriali, tra cui Confprofessioni Veneto, imprenditoriali e sindacali hanno siglato l’accordo quadro che integra le linee guida della cassa integrazione in deroga per l’anno 2016.

 

L’accordo stabilisce che potranno essere autorizzati periodi di cassa integrazione in deroga fino ad un massimo di otto mesi, con durata successiva al 31 dicembre 2016, purché tali trattamenti abbiano inizio prima del 31 dicembre 2016. I lavoratori potranno beneficiare della CIG in deroga solo se in possesso del requisito soggettivo di anzianità aziendale di almeno 90 giornate.

 

I datori di lavoro che stanno già fruendo del trattamento di integrazione salariale in scadenza tra il 26 dicembre e il 31 dicembre 2016, qualora intendano usufruire del prolungamento nel 2017, dovranno modificare la domanda indicando la nuova data fine della cassa integrazione in deroga; inoltre, dovranno obbligatoriamente sostituire l’accordo sindacale precedentemente allegato con un nuovo verbale sindacale che comprenda tutto il periodo oggetto della richiesta oppure, in assenza di esame congiunto e di relativo accordo sindacale, con la comunicazione alle OO.SS. territoriali di categoria ovvero alle RSU/RSA laddove presenti.

 

La domanda di proroga della cig in deroga dovrà essere inoltrata tramite il portale CO-Veneto, entro e non oltre il 16 dicembre 2016.