Cig in deroga, in Veneto c’è l’intesa

Garantita la cassa integrazione in deroga in Veneto, anche per le piccole imprese Via libera alla cassa integrazione in deroga per le imprese del Veneto colpite dall’emergenza Coronavirus.      L’accordo-quadro che attiva le prime risorse, pari a 103,5 milioni di euro, è stato approvato il 10 marzo dalla commissione regionale di concertazione tra le
Garantita la cassa integrazione in deroga in Veneto, anche per le piccole imprese

Via libera alla cassa integrazione in deroga per le imprese del Veneto colpite dall’emergenza Coronavirus. 

 
 
L’accordo-quadro che attiva le prime risorse, pari a 103,5 milioni di euro, è stato approvato il 10 marzo dalla commissione regionale di concertazione tra le parti sociali e sancisce l’ampiamento temporale della CIGD (cassa integrazione guadagni in deroga), che sarà prevista per i datori di lavoro del settore privato, compreso quello agricolo, con unità produttive ubicate in Veneto. L’accordo risponde a tutte quelle istanze che comprendono anche interventi relativi ai versamenti contributivi e fiscali.

 

Interessante in particolare rilevare quanto previsto dall’art. 5 del presente accordo, con specifica attenzione al secondo comma, ove si prevede una prima semplificazione per quanti hanno necessità di accedere sin da subito agli ammortizzatori sociali, ma, soprattutto, risulta importante quanto previsto in merito all’immediata acquisizione di quanto potrà essere previsto in particolare dall’atteso decreto anche in termini di ulteriori e possibili semplificazioni.

 

«Dobbiamo preservare tutte le potenzialità produttive del sistema-Veneto, che vale oltre 160 miliardi di Pil, per essere pronti a ripartire quando l’emergenza sanitaria sarà superata», spiega l’Assessore all’istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan.

 

L’accordo è scaricabile negli allegati.