Covid-19, pronta la cassa integrazione in deroga

Siglata lo scorso 30 marzo l’intesa tra Regione Abruzzo e parti sociali. Accordo sindacale previsto soltanto per i datori di lavoro con più di 5 dipendenti Via libera all’accordo quadro per l’erogazione della cassa integrazione in deroga. L’intesa quadro, siglata lo scorso 30 marzo tra Regione Abruzzo e parti sociali in risposta all’emergenza occupazionale causata
Siglata lo scorso 30 marzo l’intesa tra Regione Abruzzo e parti sociali. Accordo sindacale previsto soltanto per i datori di lavoro con più di 5 dipendenti
Via libera all’accordo quadro per l’erogazione della cassa integrazione in deroga. L’intesa quadro, siglata lo scorso 30 marzo tra Regione Abruzzo e parti sociali in risposta all’emergenza occupazionale causata dalla pandemia da Covid-19, prevede l’erogazione della cassa integrazione ai lavoratori del settore privato per un periodo di 9 settimane. Possono accedere alla cassa integrazione in deroga tutti i lavoratori con rapporto di lavoro subordinato.
 

Per i datori di lavoro con un numero massimo di 5 dipendenti è sufficiente l’invio della domanda, mentre per quelli con più di 5 dipendenti è necessario anche l’accordo sindacale il cui verbale deve essere allegato alla domanda. L’intesa indica anche le modalità di presentazione delle domande. 

 

Il settore informatico della Regione Abruzzo sta predisponendo un portale informatico: “la registrazione e l’accesso a tale procedura sarà consentito esclusivamente attraverso l’utilizzo dell’identità digitale SPID e il datore di lavoro può delegare la presentazione della domanda anche a soggetti diversi (professionisti) purché in possesso di specifica delega e delle credenziali di accesso”.

 

 
L’accordo e la modulistica sono disponibili negli allegati.