Sovraindebitamento, a Tursi il convegno di Confprofessioni Liguria

Il presidente Roberto De Lorenzis: “L’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova, Mario Mascia, ha presentato il tavolo chiesto ed ottenuto da Confprofessioni. Attenzione particolare dell’amministrazione comunale nei confronti dei professionisti e delle loro tematiche”

«Quattro ore di lavoro per parlare di sovraindebitamento e degli strumenti offerti dalla legge per superarlo. Il convegno di Confprofessioni Liguria, un vero successo sia in termini di partecipazione che di qualità degli interventi, è stato aperto dall’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova, Mario Mascia, che ha presentato il tavolo chiesto ed ottenuto da Confprofessioni, manifestando un’attenzione particolare dell’amministrazione comunale nei confronti dei professionisti e delle loro tematiche». Questo il commento del presidente di Confprofessioni Liguria, Roberto De Lorenzis, in occasione dell’evento che si è svolto a Genova, lo scorso 22 febbraio presso Palazzo Tursi, con il patrocinio di Regione Liguria e Comune di Genova.

Dopo i saluti dei presidenti degli Ordini, Sara Bono per i notai, Luigi Cocchi per gli avvocati, e Fabrizio Marti per i consulenti del lavoro, il presidente De Lorenzis ha illustrato il percorso dei professionisti liguri sottolineandone “la costante e proficua collaborazione”.

Dante Benzi, dottore commercialista, ha affrontato la parte normativa relativa al sovraindebitamento, approfondendo il ruolo dell’organismo di composizione della crisi. Benzi ha inoltre sottolineato “l’esiguità dei compensi riconosciuti ai professionisti per le procedure di esdebitamento rispetto a quelli applicati per le procedure fallimentari, a fronte di un equivalente impegno”. Roberto Braccialini, presidente della settima sezione del Tribunale di Genova, ha analizzato la legge dal punto di vista dei giudici, evidenziandone punti oscuri e criticità, a partire dai dubbi sulla prededucibilità dei compensi per i professionisti, soffermandosi sulla liquidazione controllata. Il collega giudice della stessa sezione, Andrea Balba, ha analizzato la normativa sulla ristrutturazione dei debiti del consumatore ed il concordato minore. Interventi che il notaio Armando Salati ha tradotto nei numeri delle procedure di sovraindebitamento in Liguria, mettendole a confronto anche con i dati relativi alla Lombardia. È toccato poi a Giancarlo Strada, referente dell’OCC dell’ordine dei dottori commercialisti di Genova, illustrare il funzionamento dell’organismo di composizione della crisi e gli interventi apportati, dalla maggiore pubblicità degli strumenti a disposizione sul sito, sino ai meccanismi di rotazione dei professionisti, con cancellazioni su base volontaria e per mancato aggiornamento professionale. Fabio Serpero, commercialista, ha invece presentato alcuni casi pratici, lasciando spazio alle domande del pubblico. È infine emersa la disponibilità da parte dei professionisti di istituire sportelli congiunti con le istituzioni locali per informare i cittadini delle possibilità loro offerte dalla legge.