Lombardia, semaforo verde per “Nuova Impresa 2022”

Attivo il bando di Regione Lombardia e Sistema Camerale lombardo. Un contributo a fondo perduto per sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo e professionale. Domande dal 4 aprile 2022 al 31 marzo 2023. Vannicola (Confprofessioni Lombardia): Un aiuto concreto per molti giovani professionisti nella fase iniziale dell'attività

Al via il bando “Nuova Impresa 2022”. Per favorire la ripresa e il rilancio dell’economia lombarda, Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo hanno attivato, lo scorso 4 aprile, un bando finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale e quindi esteso anche ai giovani professionisti.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50%, nel limite massimo di 10.000 euro, per le spese di almeno 3.000 euro relative all’acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi, software, hardware, e ad oneri notarili, consulenze e canoni di locazione.

Possono accedere al contributo le Micro e PMI, che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia dal 1°gennaio 2022 e fino alla data di chiusura dello sportello (l’impresa deve essere iscritta e attiva in CCIAA a decorrere dal 1°gennaio 2022), e i lavoratori autonomi con domicilio fiscale in Lombardia, che hanno dichiarato l’inizio attività e possiedono la partita IVA individuale attribuita dall’Agenzia delle Entrate attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 14,00 del 4 aprile 2022 fino alle ore 12,00 del 31 marzo 2023; l’assegnazione del contributo avverrà con procedura valutativa “a sportello” a rendicontazione, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse disponibili che ammontano comunque a 9,9 milioni di Euro.

«È un importante segno di incoraggiamento ai giovani per intraprendere una nuova professione con un contributo che per molti professionisti può costituire un aiuto concreto nella fase iniziale dell’attività», ha dichiarato il presidente di Confprofessioni Lombardia, Enrico Vannicola. «Il lavoro di confronto con l’assessorato allo Sviluppo economico sta portando i primi frutti concreti a vantaggio dei professionisti lombardi. Per questo ringrazio in particolare l’Assessore Guido Guidesi per la sensibilità dimostrata nei confronti del nostro comparto».

Per maggiori informazioni e scaricare il bando, clicca qui.