Dissesto idrogeologico, Ricciardi: Fare rete ed affidarsi alle giuste professionalità

Il presidente di Confprofessioni Molise: Indispensabile, inoltre, limitare il consumo indiscriminato del suolo, contrastare gli abusivismi ed attuare il Piano di adattamento ai cambiamenti climatici.

“Quanto accaduto ad Ischia nei giorni scorsi rinnova l’esigenza di intervenire sulla fragilità dei territori e sulla sicurezza delle popolazioni. La morte e la distruzione che hanno colpito l’isola a causa del maltempo, con una frana che ha travolto diverse abitazioni a Casamicciola, strappando alla vita intere famiglie, scuote gli animi e, tra dolore e rabbia, emerge la necessità di porre in essere politiche mirate, volte a contrastare, il più possibile, i dissesti idrogeologici che interessano l’intero Paese. Ed il Molise è tra le regioni dove il rischio di tali eventi è piuttosto elevato”: queste le parole del presidente di Confprofessioni Molise, Riccardo Ricciardi, da sempre attento a tali tematiche.

“Indispensabile – ha aggiunto il vertice della Confederazione in regione – limitare il consumo indiscriminato del suolo, contrastare gli abusivismi ed attuare il Piano di adattamento ai cambiamenti climatici mitigando il rischio idrogeologico e rendendo meno fragili territori e comunità. Utile sarebbe creare una rete, una collaborazione con le istituzioni che, per mezzo di professionisti, potrebbero intervenire su dissesti e più in generale procedere con attività preventive. Ed ancora – ha continuato Ricciardi – instaurare una sinergia con gli agricoltori che con i soggetti pubblici potrebbero gestire le risorse dei territori e garantire manutenzione. Il lavoro da porre in essere è ampio e variegato ma resto l’obiettivo: quello di evitare che oggi accadano ancora tragedie come quella di Ischia”