Professionista 4.0, Confprofessioni Molise al Congresso Nazionale di Roma

Il presidente Ricciardi sull’appuntamento di domani: “Stare al passo con le innovazioni digitali e i mutamenti normativi non è semplice, ma possibile…soprattutto doveroso per un pieno inserimento lavorativo, anche in un contesto internazionale”. Anche una delegazione di Confprofessioni Molise sarà presente domani, a Roma, all’annuale Congresso Nazionale della Confederazione. Titolo dell’edizione 2017 è “Il professionista
Il presidente Ricciardi sull’appuntamento di domani: “Stare al passo con le innovazioni digitali e i mutamenti normativi non è semplice, ma possibile…soprattutto doveroso per un pieno inserimento lavorativo, anche in un contesto internazionale”.

Anche una delegazione di Confprofessioni Molise sarà presente domani, a Roma, all’annuale Congresso Nazionale della Confederazione.

Titolo dell’edizione 2017 è “Il professionista 4.0. L’evoluzione delle competenze tra normativa e mercato”. L’appuntamento a partire dalle 9:30 all’Auditorium Antonianum, in viale Manzoni, 1.

Come spiegato dagli organizzatori “Un confronto aperto con la politica e con le istituzioni, ma anche un laboratorio di idee condiviso per tracciare le linee dello sviluppo e dell’innovazione per il futuro della libera professioni in Italia e in Europa”.

 

 “Una importante occasione per fare il punto sulle singole professionalità in Italia – ha sottolineato il presidente di Confprofessioni Molise, Riccardo Ricciardi – Nel contesto economico attuale, uno degli aspetti di maggiore interesse è rappresentato sicuramente dal posizionamento e dalla connotazione che deve assumere la figura del professionista per far fronte alle continue innovazioni digitali e ai mutamenti normativi. Stare al passo con tali evoluzioni non è semplice, ma possibile…soprattutto doveroso per un pieno inserimento lavorativo, anche in un contesto internazionale”.

 

L’evento nella Capitale si aprirà con la presentazione del “Rapporto 2017 sulle libere professioni in Italia e Europa”, a cura dell’Osservatorio delle Libere Professioni di Confprofessioni. Cinque le sessioni di lavoro previste e dedicate al Jobs act, all’equo compenso, al futuro digitale, al welfare, ai fondi europei e ad altro ancora.