Competenze trasversali, al via il progetto interregionale Nord-est

Il progetto sulle soft skill negli studi professionali lega le delegazioni territoriali di Confprofessioni in Veneto, Trentino, Alto Adige e Friuli Venezia Giulia si concluderà nel 2025

Il progetto sulle soft skill negli studi professionali che lega le delegazioni territoriali di Confprofessioni in Veneto, Trentino, Alto Adige e Friuli Venezia Giulia è partito e si concluderà nel 2025.  Il 15 luglio scorso, infatti, presso la sede di Confprofessioni Veneto a Vicenza, si è tenuta la prima riunione-brainstorming sulle competenze trasversali negli studi professionali del gruppo di studi strutturati veneti di commercialisti, avvocati e consulenti del lavoro. Hanno aderito al progetto gli studi vicentini Adacta, Faccin & Partners, Integré Spa Stp, Prassi Stp Srl e Studio Stella & Associati; su Padova: Adm Associati, Wise Legal & Tax e Studio Alcor Stp SpA; su Verona: Lambertini & Associati, Slt Strategy Legal Tax e Studio Righini. Infine Studio Brunello Stp Srl (su Venezia) e Stefani Piana & Partners (su Treviso).

Oltre agli studi, coordinati dal consigliere di Confprofessioni Veneto Andrea Cecchetto, era presente un referente di BDM Associati (Piacenza) per fornire ulteriori stimoli al gruppo.

«Inizierà ora un’intesa attività editoriale su questi temi organizzativi/relazionali, che devono affiancare le competenze tecniche di tutti i professionisti, specie i più giovani. Lo faremo attraverso la collaborazione di vari professionisti del Triveneto che ragioneranno su questi temi offrendo una visione interprofessionale», spiega il presidente di Confprofessioni Veneto Roberto Sartore.

Sul punto il vicentino Andrea Cecchetto ricorda come il 15 novembre a Mestre (VE), nel corso del primo dei tre incontri previsti (gli altri due si terranno nelle altre due regioni del Triveneto), si parlerà di ideazione e gestione di nuovi servizi professionali, anche con  un filosofo: Seneca, parlandoci dell’uomo impegnato, ci ricorda come un uomo schiavo dei propri impegni non può dedicarsi a nulla di elevato. I professionisti devono abbandonare la logica della scadenza e alzare l’asticella dei propri servizi. Accrescendo le proprie competenze strategiche, imprenditoriali e comunicative. 

Presente all’iniziativa anche il Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Veneto per avviare un costruttivo confronto di idee su questi temi e per un’intervista al Presidente veronese Marco Dalla Bernardina nel corso dell’evento di novembre.