Studi di settore, arriva la proroga

Approvato il Dpcm: i versamenti fiscali slittano al 7 luglio. C’è tempo fino al 7 luglio 2014 per effettuare i versamenti derivanti dalla dichiarazione dei redditi, dalla dichiarazione Irap e dalla dichiarazione unificata annuale da parte dei contribuenti che esercitano attività economiche che rientrano negli studi di settore e che dichiarano ricavi o compensi di
Approvato il Dpcm: i versamenti fiscali slittano al 7 luglio.

C’è tempo fino al 7 luglio 2014 per effettuare i versamenti derivanti dalla dichiarazione dei redditi, dalla dichiarazione Irap e dalla dichiarazione unificata annuale da parte dei contribuenti che esercitano attività economiche che rientrano negli studi di settore e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito dal relativo studio. Lo ha stabilito un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze. La proroga riguarda anche i contribuenti che, pur facendo parte delle categorie per le quali sono previsti gli studi di settore, presentano cause di esclusione o inapplicabilità (per esempio, nel caso di non normale svolgimento di attività, o per il primo anno di attività) o i contribuenti che rientrano nel regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e per i lavoratori in mobilità. Usufruiscono della proroga anche coloro che partecipano a società, associazioni e imprese “trasparenti”, soggette agli studi di settore. Dopo il 7 luglio e fino al 20 agosto 2014 i versamenti possono essere eseguiti con una maggiorazione, a titolo di interesse, pari allo 0,40%.