Al via il mercato integrato per i pagamenti elettronici in euro

Sepa, l’area unica dei pagamenti in euro diventa realta’ L’area unica dei pagamenti in euro (Sepa) è diventata realtà. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE del Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio viene creato un mercato integrato per i pagamenti elettronici in euro, senza distinzione tra pagamenti nazionali e transfrontalieri. Il progetto dell’area
Sepa, l’area unica dei pagamenti in euro diventa realta’

L’area unica dei pagamenti in euro (Sepa) è diventata realtà. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE del Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio viene creato un mercato integrato per i pagamenti elettronici in euro, senza distinzione tra pagamenti nazionali e transfrontalieri. Il progetto dell’area unica dei pagamenti mira a sviluppare servizi di pagamento comuni a tutta l’Unione in sostituzione degli attuali servizi di pagamento nazionali.

Il testo normativo stabilisce i requisiti tecnici e commerciali per i bonifici e gli addebiti diretti in euro, che entreranno in vigore dal 1° febbraio 2014 (o dal 31 ottobre 2016 per i Paesi fuori dall’area euro) in trentuno Paesi, ai 27 Stati membri dell’UE si aggiungono la Svizzera, la Norvegia, l’Islanda ed il Liechtenstein. Entro tali date le procedure di pagamento nazionali dovranno quindi essere sostituite dagli schemi di pagamento paneuropei, che permetteranno di effettuare pagamenti all’interno dell’Unione alle stesse condizioni di base, indipendentemente dal Paese in cui sono disposti. Favorendo una maggiore concorrenza tra i prestatori di servizi di pagamento e un aumento delle economie di scala, la Sepa dovrebbe offrire ai cittadini ed alle imprese dell’Unione dei servizi di pagamento in euro sicuri, a prezzi concorrenziali, facili da usare ed affidabili. Ciò significa che il mercato dei pagamenti non sarà più vincolato dai confini dei singoli Stati e che tutti i suoi servizi saranno offerti e utilizzati a livello europeo con gli stessi standard ed alle medesime condizioni.

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