Nella giornata di ieri, 3 agosto 2021, l’esecutivo europeo ha emesso i primi finanziamenti per Belgio, Portogallo e Lussemburgo sotto il Recovery and Resilience Facility, che contribuiranno a dare il via all’attuazione degli investimenti cruciali e delle misure di riforma delineate dai paesi nei rispettivi Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza.
Più precisamente, questi tre paesi riceveranno il 13% della somma totale prevista, quindi Lussemburgo vedrà 12,1 milioni di euro, mentre a Bruxelles arriveranno 770 milioni, ed infine a Lisbona 2,2 miliardi.
La Commissione, poi, si occuperà di procedere al pagamento delle somme restanti per il raggiungimento degli obiettivi delineati all’interno dei PNRR a supporto della transizione verde con investimenti contro il cambiamento climatico, allo sviluppo digitale per maggiori competenze informatiche e, infine, per il rafforzamento della resilienza sociale ed economica in vista delle possibili sfide future.
Johannes Hahn, Commissario per il bilancio e l’amministrazione, ha dichiarato: “Dopo tre emissioni obbligazionarie di grande successo nell’ambito di NextGenerationEU nelle ultime settimane e i primi pagamenti per altri programmi NGEU, sono lieto che ora siamo giunti anche alla fase di esborso per l’RRF. Ciò dimostra che con le risorse raccolte saremo in grado di soddisfare rapidamente le esigenze di prefinanziamento di tutti gli Stati membri, dando loro la spinta iniziale nell’attuazione dei numerosi progetti verdi e digitali inclusi nei loro piani nazionali”.