Dalla Commissione misure per promuovere il ruolo delle parti sociali

L'iniziativa consente al dialogo sociale di adattarsi ai cambiamenti del mondo del lavoro e alle nuove tendenze del mercato del lavoro, sullo sfondo della transizione verso un'economia digitale e neutrale dal punto di vista climatico e dell'emergere di nuove forme di occupazione

Le parti sociali svolgono un ruolo cruciale anche nei momenti di crisi o di cambiamento. Le parti sociali stanno anche aiutando a trovare soluzioni equilibrate per adattare il mercato del lavoro all’era digitale. La stretta collaborazione tra datori di lavoro e lavoratori è essenziale anche per garantire un’organizzazione efficiente delle attività produttive industriali e per dotare la forza lavoro di competenze verdi e digitali. Tuttavia, il grado e la qualità del coinvolgimento delle parti sociali variano notevolmente da un Paese all’altro.

In questo contesto, la Commissione propone una raccomandazione del Consiglio che indica come i Paesi dell’UE possano rafforzare ulteriormente il dialogo sociale e la contrattazione collettiva a livello nazionale. La Commissione presenta anche una comunicazione sul rafforzamento e la promozione del dialogo sociale a livello europeo.

La proposta di raccomandazione del Consiglio presentata dalla Commissione raccomanda agli Stati membri di:

  • Garantire la consultazione delle parti sociali sulla progettazione e l’attuazione delle politiche economiche, occupazionali e sociali secondo le prassi nazionali.
  • Incoraggiare le parti sociali a considerare le nuove forme di lavoro e l’occupazione atipica e a comunicare ampiamente i vantaggi del dialogo sociale e gli accordi collettivi eventualmente stipulati.
  • Consentire un aumento delle capacità delle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro

 

Per promuovere ulteriormente il ruolo delle parti sociali nell’elaborazione delle politiche dell’UE e rafforzare il dialogo sociale settoriale a livello europeo, la Commissione propone una serie di misure per:

  • Rafforzare il dialogo sociale settoriale europeo modernizzandone il quadro, in stretta collaborazione con le parti sociali dell’UE, attraverso un’eventuale revisione delle norme attuali.
  • Continuare a sostenere gli accordi delle parti sociali, in particolare attraverso il supporto amministrativo e la consulenza legale.
  • Rafforzare il coinvolgimento delle parti sociali nella definizione delle politiche dell’UE,
  • Rendere più efficace il sostegno tecnico e finanziario dell’UE alle parti sociali.

Inoltre, la Commissione invita le parti sociali a negoziare e concludere un maggior numero di accordi e a migliorare l’adesione e la rappresentatività dei sindacati e delle organizzazioni dei datori di lavoro.

“Ogni giorno, in tutta Europa, i rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori si riuniscono per concordare l’essenza delle nostre condizioni di lavoro, come la retribuzione, gli orari e le misure di salute e sicurezza. Per garantire che l’Europa rimanga competitiva e inclusiva, abbiamo bisogno di un dialogo sociale forte e di parti sociali forti.” Afferma Nicolas Schmit, Commissario per l’occupazione e i diritti sociali.

 

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