Nella giornata di ieri, 14 giugno 2021, la Commissione ha approvato, congiuntamente all’industria, diversi partenariati in modo da dare una spinta gli investimenti, in particolare per quanto riguarda la ricerca e l’innovazione e riuscire a dare una risposta concreta alle sfide riguardanti il clima e la sostenibilità.
Tali accordi rientrano nell’ambito del Green Deal europeo e nell’obiettivo di trasformare in realtà la neutralità climatica entro il 2050 ponendo, però, l’attenzione anche nei confronti del percorso di investimento nel settore digitale, secondo il programma del decennio digitale europeo.
Si parla di un totale di circa 22 miliardi di euro.
Tra questi partenariati si individua una discreta varietà di programmi che vanno dalla ricerca e sviluppo di tecnologie basate sulla luce ad investimenti verso una maggior produzione Made in Europe, passando per un trasporto su strada a emissioni zero.
Per ognuno viene adottato un memorandum d’intesa che costituisce la base della cooperazione inter partenariale, in quanto al suo interno vengono specificati gli obiettivi e gli impegni assunti dalle due parti, ossia la Commissione e i partner (sia pubblici che privati).
Si auspica che l’attività cominci sin da quest’anno per durare fino al 2030 al fine di dare un ulteriore impulso alla transizione verso un’Europa verde e climaticamente neutra.