Il vertice del Ceplis guarda al futuro

Rapporto con i clienti, formazione ed evoluzione del professionista le priorita’ da affrontare Quali priorità future per i professionisti europei? Nel vertice dell’8 novembre, presso il Parlamento europeo, il Comitato Permanente del Ceplis (Consiglio Europeo dei Professionisti Liberali), presieduto dal tedesco Rudolf Kolbe (Vicepresidente del Ceplis), ha stilato una serie di indirizzi di ricerca e
Rapporto con i clienti, formazione ed evoluzione del professionista le priorita’ da affrontare

Quali priorità future per i professionisti europei? Nel vertice dell’8 novembre, presso il Parlamento europeo, il Comitato Permanente del Ceplis (Consiglio Europeo dei Professionisti Liberali), presieduto dal tedesco Rudolf Kolbe (Vicepresidente del Ceplis), ha stilato una serie di indirizzi di ricerca e ipotesi di lavoro per contribuire all’evoluzione normativa che coinvolge le professioni liberali. Tra i punti principali dell’incontro, cui ha partecipato il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella assieme al Desk europeo della Confederazione, attenzione speciale merita la presentazione delle attività Leeds Institute. Il Professor Benoit Rihoux, dell’Università di Louvain, ed il Professor Jim Baxter, dell’Università di Leeds, hanno sottoposto ai membri del Comitato un elenco dei possibili argomenti di ricerca da inserire nell’agenda dell’istituto. Tra questi, sono da menzionare la relazione tra professionista e cliente, l’evoluzione della figura del professionista, la formazione professionale (life long learning) e le professioni liberali del futuro. L’agenda del Leeds Insitute è un elenco aperto, come hanno precisato i relatori, ai contributi delle varie associazioni nazionali. Inoltre, i responsabili dell’Istituto hanno confermato che sarà pubblicato il prossimo marzo il rapporto sul primo progetto di ricerca condotto in collaborazione da Ceplis, Eurocadres e Cespol (Università di Louvain) su "Implementing cards for the recognition of professional qualifications – a multi-stakeholder approach to enhance mobility".

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