Nelle ultime settimane lo scenario europeo si è occupato da vicino di salute. Lo scorso 10 maggio si è riunita per la prima volta una task force composta da professionisti del settore sanitario, rappresentanti dei pazienti e dell’industria medica ed esperti giuridici per parlare del ruolo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nell’assistenza sanitaria e sociale, mentre il 12 e 13 maggio si è svolta la prima conferenza europea sulla medicina personalizzata. Si tratta di un campo in espansione, il cui scopo è quello di fornire il giusto trattamento al giusto paziente, basandosi sulle caratteristiche biologiche del singolo individuo, in modo quindi da rendere gli interventi personalizzati. Infine, lo scorso 2 maggio la Commissione ha costituito un gruppo direttivo per l’innovazione sull’invecchiamento attivo e in buona salute che si propone proprio di migliorare la salute e la qualità di vita degli anziani, rendendo più sostenibili i sistemi sanitari.
La promozione di eHealth, ovvero sanità online, è un obiettivo prioritario dell’Agenda digitale europea. Per la Commissione investire in tecnologie digitali connesse all’assistenza sanitaria può migliorare radicalmente l’offerta e la qualità di assistenza sanitaria per i pazienti e per gli operatori del settore. Nuovi servizi di telemedicina come visite mediche online e dispositivi portatili per monitorare le condizioni di salute dei malati cronici e disabili possono offrire ai pazienti libertà fino a questo momento impensabili. Tenendo in considerazione le problematiche del settore, prime fra tutte l’invecchiamento demografico, la carenza di personale e le restrizioni di bilancio, la sanità elettronica potrà contribuire a garantire un’assistenza sanitaria dai costi ragionevoli ed accessibile a tutti.