Nuovo Bauhaus europeo, un catalizzatore del Green Deal europeo

“La politica di coesione continuerà a sostenere in quest'impresa gli Stati membri e i soggetti del nuovo Bauhaus europeo”, ha affermato Elisa Ferreira, commissaria per la Coesione e le riforme

La Commissione presenta la prima relazione sui progressi del nuovo Bauhaus europeo, che fa il punto sui risultati ottenuti nei primi due anni di attività, e il primo strumento di valutazione per i progetti nell’ambito dell’iniziativa: la bussola del nuovo Bauhaus europeo, uno strumento di valutazione che aiuta a capire in che misura un dato progetto incarna l’approccio dell’iniziativa (sostenibilità, inclusione e bellezza).

Il nuovo Bauhaus europeo ha creato un’ampia comunità di organizzazioni e cittadini che in tutta Europa lavorano ispirandosi a una visione comune di sostenibilità, inclusione ed estetica. Grazie a oltre 100 milioni di € di finanziamenti europei già assegnati, sono oggi in corso in tutta Europa progetti di piccole e grandi dimensioni che fanno capo al nuovo Bauhaus europeo. La Commissione aumenterà ulteriormente i finanziamenti, con altri 106 milioni di € a titolo dei soli fondi dedicati di Horizon Europe nell’ambito della missione e dei cluster per il periodo 2023-24.

L’iniziativa è ormai diventata un movimento, animato da una comunità attiva e in crescita in tutti gli Stati membri dell’UE e in altri paesi. Con più di 600 organizzazioni partner ufficiali, che vanno da reti che coprono tutta l’UE a iniziative locali, il nuovo Bauhaus europeo raggiunge milioni di cittadini. L’iniziativa riunisce soggetti provenienti da contesti diversi: arte e design, industrie culturali e creative, istituti di tutela del patrimonio culturale, educatori, scienziati e innovatori, imprese, enti locali e regionali e iniziative dei cittadini.

Nel contesto dell’Anno europeo delle competenze, l’edizione 2023 dei premi del nuovo Bauhaus europeo dedicherà un’area tematica all’istruzione ed estenderà la copertura geografica anche ai Balcani occidentali, oltre agli Stati membri dell’UE. Quest’anno verrà inoltre istituita, nell’ambito del nuovo Bauhaus europeo, l’omonima accademia, che offrirà corsi di formazione sull’edilizia sostenibile, sulla circolarità e sui biomateriali per accelerare la trasformazione del settore.

I progetti in corso, come il laboratorio, proseguiranno, per ancorare il nuovo Bauhaus europeo in tutte le politiche. Il nuovo Bauhaus europeo si dà anche il compito importante di aumentare la propria presenza nei paesi e nelle regioni, comprese le zone rurali, in cui finora ha avuto un’attività limitata.

Elisa Ferreira, commissaria per la Coesione e le riforme ha dichiarato “Tutti i 27 Stati membri hanno incluso nei loro programmi di coesione 2021-2027 disposizioni a favore del nuovo Bauhaus europeo. Ci auguriamo di vedere più progetti del nuovo Bauhaus europeo nei prossimi anni nelle regioni e nelle comunità locali europee. La politica di coesione continuerà a sostenere in quest’impresa gli Stati membri e i soggetti del nuovo Bauhaus europeo.”

 

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