Bruxelles ha approvato lo scorso 2 luglio il PNRR lituano contenente le misure per la ripresa economica del paese dalla pandemia e verso la transizione verde e digitale. Questa decisione rappresenta un importante passo avanti verso l’esborso di 2,2 miliardi in sovvenzioni sotto il Recovery and Resilience Facility (RRF).
Il 38% di questa somma sarà destinata agli obiettivi climatici, con riforme pensate per sviluppare impianti per distribuire energia pulita e rinnovabile, con la creazione di strutture per lo stoccaggio. In più, verranno incentivati la mobilità e il trasporto sostenibile, assieme alla ristrutturazione degli edifici in modo da renderli più verdi. Il 32% sarà invece rivolto alla transizione digitale, con piani di investimento nello sviluppo delle connessioni nelle aree rurali e remote, e all’incentivo dell’uso dell’intelligenza artificiale.
In generale, il piano comprende un’ampia serie di riforme e investimenti che si rafforzano a vicenda e che contribuiscono ad affrontare efficacemente tutte o una parte significativa delle sfide economiche e sociali delineate nelle raccomandazioni specifiche per il paese ricevute dal Consiglio nel semestre europeo nel 2019 e nel 2020.
“Sono lieta di presentare la valutazione positiva della Commissione europea sul PNRR della Lituania” ha commentato Infatti, la presidente Von der Leyen. “Il piano si concentra su investimenti e riforme che accelereranno le sue transizioni digitali e verdi. Ciò include investimenti sostanziali nell’energia pulita e nelle reti Internet ad alta velocità che renderanno l’economia lituana più sostenibile, dinamica e innovativa”.