Ricerca scientifica, dal CER 678 milioni di euro

Le sovvenzioni del Consiglio Europeo della Ricerca, chiamate “Consolidator Grants”, finanziano 328 progetti innovativi, creando opportunità per i ricercatori di tutta Europa di sviluppare idee rivoluzionarie.

Lo scorso 3 dicembre, il Consiglio Europeo della Ricerca (CER) ha annunciato i Consolidator Grants 2024, destinando un totale di 678 milioni di euro per supportare 328 ricercatori di tutta Europa. Questi premi sono rivolti a scienziati nella fase intermedia della loro carriera, offrendo loro la possibilità di sviluppare idee innovative e di costruire team di ricerca indipendenti.

Il CER è un’istituzione indipendente dell’Unione Europea, fondamentale per il finanziamento e lo sviluppo della ricerca scientifica. La sua attività è guidata dal Consiglio Scientifico, composto da ricercatori di fama internazionale provenienti da diverse discipline. Questo organo definisce le priorità di ricerca e decide l’assegnazione dei fondi ai progetti più promettenti.

In questo contesto, il CER è l’ente principale che finanzia la ricerca avanzata in Europa. Con un budget di oltre 16 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, gestisce anche altre borse di studio come gli Starting Grants, gli Advanced Grants e i Synergy Grants. Inoltre, il programma Proof of Concept aiuta i ricercatori a trasformare le scoperte scientifiche in soluzioni pratiche e commerciali.

In particolare, i Consolidator Grants 2024 fanno parte di Horizon Europe, il principale programma dell’Unione Europea per finanziare la ricerca e l’innovazione. I progetti finanziati spaziano in ambiti come ingegneria, scienze della vita e scienze umane, trattando temi rilevanti come l’impatto delle migrazioni, l’uso dell’intelligenza artificiale per prevenire gli incendi boschivi e la comprensione delle dinamiche elettorali nelle democrazie.

I ricercatori beneficiari dei finanziamenti realizzeranno i loro progetti in università e centri di ricerca situati in 25 Stati membri dell’UE e in paesi associati al programma Horizon Europe. I paesi con il maggior numero di progetti finanziati sono, rispettivamente, Germania (67), Francia (38), Regno Unito (38) e Paesi Bassi (37).

Questi fondi contribuiranno a creare circa 2.750 posti di lavoro nel settore scientifico, supportando ricercatori, postdoc e studenti di dottorato.

Ekaterina Zaharieva, Commissaria Europea per la Ricerca e l’Innovazione, ha sottolineato che l’obiettivo dell’UE è attrarre i migliori talenti per mantenere una posizione di leadership nella ricerca mondiale.

Tuttavia, Maria Leptin, Presidente del CER, ha osservato che, nonostante l’aumento dei fondi rispetto all’anno precedente, molti ricercatori altamente qualificati non hanno ricevuto il finanziamento a causa dei limiti di budget. Per far fronte a questa situazione, è necessario aumentare gli investimenti nella ricerca.

In conclusione, i Consolidator Grants non sono solo una fonte di finanziamento, ma un potente strumento per stimolare l’innovazione scientifica in Europa. Sostenendo i ricercatori più promettenti, l’Unione Europea non solo investe nel futuro della scienza, ma getta anche le basi per affrontare le sfide globali con soluzioni pionieristiche, confermando il suo impegno a rimanere un leader mondiale nel campo della ricerca e dell’innovazione.

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