Riconoscimento delle qualifiche sotto esame

La Commissione Ue lancia la consultazione pubblica sulla direttiva La Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sulla direttiva 2005/36/EC relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e sulla carta professionale europea. La consultazione costituisce uno strumento fondamentale per portare all’attenzione di Bruxelles quelle disposizioni che potrebbero essere semplificate e rese quindi di più facile attuazione.
La Commissione Ue lancia la consultazione pubblica sulla direttiva

La Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sulla direttiva 2005/36/EC relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e sulla carta professionale europea. La consultazione costituisce uno strumento fondamentale per portare all’attenzione di Bruxelles quelle disposizioni che potrebbero essere semplificate e rese quindi di più facile attuazione.
La direttiva del 2005 svolge un ruolo chiave per la piena realizzazione del mercato unico ed il suo miglioramento e potenziamento è previsto anche dal Single Market Act adottato lo scorso ottobre; infatti, ai fini del corretto funzionamento del mercato unico, il riconoscimento delle qualifiche deve essere rapido, semplice ed affidabile.
È possibile lasciare il proprio contributo entro il 15 marzo, in una delle 23 lingue ufficiali dell’Unione, quindi anche in italiano. I risultati della consultazione saranno poi raccolti in un rapporto e successivamente pubblicati nel Libro verde il prossimo autunno. La Commissione presenterà poi la sua proposta legislativa per aggiornare la direttiva nel 2012.
Un’audizione pubblica è fissata per il 21 febbraio a Bruxelles, per stimolare il dibattito tra i soggetti interessati. La consultazione è aperta a tutti i soggetti interessati e verte su tre punti principali: ulteriori semplificazioni per i cittadini, aumento della conoscenza e consapevolezza della legislazione europea sul settore e la possibilità di una carta professionale europea. Proprio riguardo alla carta professionale, lo scorso 10 gennaio si è tenuto il primo incontro del Comitato Direttivo voluto dalla Commissione composto da esperti provenienti da 10 Stati membri (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Ungheria, Olanda, Polonia, Slovacchia, Regno Unito) e da 32 organizzazioni europee che rappresentano i professionisti (architetti, dottori, ingegneri, avvocati, guide di montagna, ostetriche, farmacisti, agenti immobiliari, professionisti del settore turismo e altri), tra queste vi era anche il Ceplis, il Consiglio europeo delle professioni liberali, cui aderisce Confprofessioni.

Per partecipare alla consultazione
http://ec.europa.eu/internal_market/consultations/2011/professional_qualifications_en.htm
 

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