Sicurezza, entra in funzione il nuovo SIS

Il sistema d'informazione Schengen è il più grande sistema di condivisione delle informazioni per la sicurezza e la gestione delle frontiere in Europa

Oggi entra in funzione il sistema d’informazione Schengen (SIS) aggiornato. Il SIS è il più grande sistema di condivisione delle informazioni per la sicurezza e la gestione delle frontiere in Europa. Fornisce informazioni sulle persone ricercate o scomparse, sui cittadini di paesi terzi che non hanno il diritto di soggiornare legalmente nell’Unione e sugli oggetti smarriti o rubati (ad esempio automobili, armi da fuoco, imbarcazioni e documenti d’identità).

Il SIS rinnovato è stato potenziato per includere nuove categorie di segnalazioni, dati biometrici come le impronte palmari, le impronte digitali e le registrazioni del DNA per le persone scomparse, e ulteriori strumenti per combattere la criminalità e il terrorismo. L’aggiornamento è importante perché consentirà anche di effettuare segnalazioni preventive per proteggere le persone vulnerabili e scoraggiare la migrazione irregolare. Questi aggiornamenti mirano a fornire alle autorità nazionali informazioni più complete e affidabili per migliorare la sicurezza e la gestione delle frontiere in Europa.

Il nuovo SIS è il fondamento del sistema che stiamo costruendo, che sarà il sistema di gestione delle frontiere più avanzato al mondo. Insieme al sistema di ingressi/uscite (EES) e al sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS), il SIS farà parte dell’architettura di interoperabilità.

Tra gli aggiornamenti apportati: il rafforzamento della condivisione delle informazioni e della cooperazione; nuove possibilità per localizzare e identificare le persone ricercate e rafforzare i controlli alle frontiere esterne; strumenti aggiuntivi per combattere la criminalità e il terrorismo; strumenti aggiuntivi per proteggere le persone scomparse e vulnerabili; strumenti aggiuntivi per prevenire e scoraggiare la migrazione irregolare; il rafforzamento del ricorso al SIS da parte delle agenzie dell’UE.

Ad oggi, il SIS rinnovato è operativo in 30 Paesi europei (26 Stati membri dell’UE e i Paesi associati a Schengen). Il collegamento di Cipro al SIS nell’estate del 2023 estenderà ulteriormente la cooperazione in materia di sicurezza in tutta l’Unione.

L’entrata in funzione del SIS rinnovato segna un chiaro passo avanti nella gestione delle nostre frontiere esterne e del nostro spazio Schengen comune. È una tappa fondamentale per rendere l’Europa un luogo più sicuro per i suoi cittadini.” Afferma Ylva Johansson, commissario per gli Affari interni

 

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