Asso Nazionale: Urgente sostegno per i liberi professionisti

Pubblichiamo la nota diffusa da ASSO Ingegneri e Architetti in merito all’Iscro, l’ammortizzatore sociale introdotto dalla Legge di Bilancio 2021 ASSO Ingegneri e Architetti ha preso favorevolmente atto dell’introduzione nella Legge di Bilancio 2021 dell’ammortizzatore sociale per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps (Iscro), rilevando però di contro che in tale azione non

Pubblichiamo la nota diffusa da ASSO Ingegneri e Architetti in merito all’Iscro, l’ammortizzatore sociale introdotto dalla Legge di Bilancio 2021

ASSO Ingegneri e Architetti ha preso favorevolmente atto dell’introduzione nella Legge di Bilancio 2021 dell’ammortizzatore sociale per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps (Iscro), rilevando però di contro che in tale azione non sono state inserite analoghe misure di sostegno al reddito, causa pandemia, per i lavoratori iscritti agli Albi Professionali e alle Casse di Previdenza privatizzate.

 

In questi giorni dalla stampa, si apprende positivamente l’orientamento della Ministra Catalfo tendente a estendere tali ammortizzatori sociali anche ai Liberi Professionisti iscritti agli Ordini e alle Casse private che va nella giusta direzione della salvaguardia dei lavoratori e delle loro professionalità, mettendoli sullo stesso livello di tutela.

 

Vogliamo ricordare che tali Lavoratori pur in qualità di cittadini italiani che contribuiscono alla sostenibilità del paese Italia tramite il versamento di tasse, imposte e tributi locali e non, sono esclusi dalle prestazioni a sostegno del reddito messe in campo da codesto spettabile Governo in quanto per richiedere e ottenere tali benefici di assistenza economica sono previsti dei requisiti a titolo esemplificativo:

– Singoli lavoratori in caso di disoccupazione (in qualità di Lavoratori LP con partita Iva non possiamo definirci “disoccupati”);

– Reddito di Cittadinanza (in qualità di “occupati” anche se con fatturati e/o redditi inferiori per lo svolgimento di una vita dignitosa, i LP sono esclusi dalla possibilità di accesso al sostegno).

 

Per questo affinché la giusta via indicata dalla Ministra Catalfo non rimanga solo una enunciazione di intenti, ci appelliamo onde con urgenza e la massima priorità siano attivate tali misure e provvedimenti e siano messi in campo strumenti quali ammortizzatori sociali, detassazione, alleggerimento del carico fiscale dei liberi professionisti e quant’altro per l’ottenimento di liquidità finanziaria per la difesa del Lavoro e della Libera Professione.