Nella giornata di ieri è stato approvato il versamento di ben 39,4 miliardi di euro per l’attuazione delle riforme d’oltralpe in materia di transizione verde e digitale, all’interno del Recovery and Resilience Facility.
Il 46% del totale richiesto andrà a finanziare misure per raggiungere gli obiettivi climatici con investimenti sulla ristrutturazione degli edifici per renderli più efficienti, incentivi per la mobilità pulita e sostenibile ivi compresa la decarbonizzazione delle industrie.
Il 21% sarà invece dedicato alla transizione digitale, ovvero ad investimenti per la ricerca, l’innovazione, l’impiego di nuove tecnologie, la digitalizzazione della pubblica amministrazione, la cyber security e la salute digitale.
La Commissione ha infatti ritenuto queste misure pienamente in linea con gli obiettivi previsti dal Semestre di presidenza europeo e con le linee guida ricevute dal Consiglio per una crescita del paese in campo economico, sociale e lavorativo.
A tal proposito, infatti, le parole del vicepresidente dell’esecutivo Dombrovskis sono: “La Francia ha presentato un vero piano che guarda in avanti. Contiene investimenti importanti in idrogeno pulito, trasporti ed efficienza energetica che aiuteranno a rendere le ambizioni ambientali francesi realtà, promuovendone al contempo la competitività e l’innovazione dell’industria”.