Professionisti, Dombrovskis a Stella: subito 8 miliardi per i progetti europei

In una lettera del vicepresidente della Commissione europea al presidente del Ceplis le misure messe in campo dall’Unione Europea per sostenere professionisti e pmi. Stella (Ceplis): «È un importante riconoscimento della rilevanza dei professionisti «Come ha consigliato nelle Sue due lettere, la Commissione ha prontamente rivisto le priorità dei fondi disponibili per i Progetti Europei
In una lettera del vicepresidente della Commissione europea al presidente del Ceplis le misure messe in campo dall’Unione Europea per sostenere professionisti e pmi. Stella (Ceplis): «È un importante riconoscimento della rilevanza dei professionisti

«Come ha consigliato nelle Sue due lettere, la Commissione ha prontamente rivisto le priorità dei fondi disponibili per i Progetti Europei e messo in moto 8 miliardi di euro per dare supporto finanziario immediato a circa 100 mila PMI in tutta Europa, grazie alla garanzia del Fondo Europeo per gli Investimenti». È uno dei passaggi della lettera inviata dal vicepresidente della Commissione Europea, Valdis Dombrovskis, al presidente del Consiglio europeo delle libere professioni (Ceplis), Gaetano Stella, che nei mesi scorsi aveva sollecitato la Commissione europea ad una maggior attenzione verso le esigenze di professionsti e le Pmi durante la pandemia.

 

Nella lettera Dombrovskis ha voluto rassicurare i professionisti europei, illustrando le principali misure messe in campo dall’Unione per «mitigare le ricadute negative della pandemia sull’economia», ma anche per «cambiare in meglio la percezione dei liberi professionisti nei confronti dell’Ue». Il vicepresidente della Commissione ha sottolineato «la clausola generale di scostamento dal Patto di Stabilità e di Crescita,  che consente ai governi nazionali di supportare tutti i loro sistemi sanitari, il personale e i professionisti che Lei rappresenta»; il pacchetto di misure da 54 miliardi di euro «per le iniziative di risposta al Coronavirus per supportare i sistemi sanitari, le PMI e le parti più vulnerabili delle nostre economie»; altri 540 miliardi «per supportare lavoratori e imprese, incluso il SURE, un programma di 100 miliardi di euro per aiutare gli Stati membri a coprire i costi delle casse integrazioni speciali, inclusi i lavoratori autonomi»; i 750 miliardi di Next Generation EU «che reperirà risorse dai mercati finanziari». Inoltre, conclude Dombrovskis «il Consiglio Europeo ha trovato l’accordo sul quadro finanziario pluriennale di lungo termine per il 2021-2027, prendendo un totale di 1.800 miliardi di euro».

 

«L’impegno della Commissione europea a sostegno dei professionisti riconferma la rilevanza del nostro ruolo nell’economia dell’Unione, soprattutto in questa fase di profonda crisi economica e sociale», commenta Gaetano Stella, presidente del Ceplis e di Confprofessioni.  «Le ultime misure adottate dalla Commissione rafforzano ulteriormente il legame e il dialogo tra i professionisti e le istituzioni europee, in particolare con la presidente Von der Leyen e con il vicepresidente Dombrovskis,  sempre improntato sull’inclusione e sulla reciproca collaborazione».