Biotestamento, notai pronti con il registro Dat

Il Consiglio Nazionale del Notariato propone la creazione di un registro elettronico nazionale delle disposizioni anticipate di trattamento. La piattaforma sarà connessa con i registri regionali A poche ore dall’approvazione della legge sul biotestamento, il mondo del notariato scende in campo. Il Consiglio Nazionale del Notariato è pronto, infatti, a mettere a disposizione un registro
Il Consiglio Nazionale del Notariato propone la creazione di un registro elettronico nazionale delle disposizioni anticipate di trattamento. La piattaforma sarà connessa con i registri regionali

A poche ore dall’approvazione della legge sul biotestamento, il mondo del notariato scende in campo. Il Consiglio Nazionale del Notariato è pronto, infatti, a mettere a disposizione un registro elettronico nazionale delle disposizioni anticipate di trattamento (Dat) ricevute dai notai.

A partire dal 2018 sarà operativa la prima piattaforma tecnologica per la raccolta delle designazioni degli Amministratori di Sostegno presentata lo scorso ottobre dal Consiglio Nazionale del Notariato.

 

Il contenuto del registro delle Dat, precisano i notai, verrà ordinato in modo da consentirne una ricerca efficiente su base personale e potrà essere condiviso da notai e altri soggetti qualificati, come le singole Aziende Sanitarie Locali, per rendere immediata la conoscibilità della volontà espressa dal cittadino.

La piattaforma Dat del notariato potrà, inoltre, dialogare con i singoli registri regionali o essere connessa con l’eventuale registro nazionale attraverso un sistema blockchain, senza costi per lo Stato.