Fondoprofessioni, presentato l’avviso 03/20

Da inizio marzo 2020 sarà possibile presentare nuovi piani formativi monoaziendali e ricevere contributi fino a 20 mila euro Fondoprofessioni, attraverso l’Avviso 03/20, finanzia piani formativi monoaziendali, con l’obiettivo di migliorare le conoscenze e le abilità dei dipendenti e la competitività degli Studi professionali/Aziende; accompagnare lo sviluppo, anche tecnologico, degli Studi professionali, unitamente alle competenze relazionali dei
Da inizio marzo 2020 sarà possibile presentare nuovi piani formativi monoaziendali e ricevere contributi fino a 20 mila euro

Fondoprofessioni, attraverso l’Avviso 03/20, finanzia piani formativi monoaziendali, con l’obiettivo di migliorare le conoscenze e le abilità dei dipendenti e la competitività degli Studi professionali/Aziende; accompagnare lo sviluppo, anche tecnologico, degli Studi professionali, unitamente alle competenze relazionali dei dipendenti, e diffondere un approccio innovativo alla formazione finanziata, anche grazie alle sinergie attivate con la bilateralità di settore.

 

Le risorse allocate sono complessivamente pari a Euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) e saranno destinate alla realizzazione di piani formativi per singoli studi professionali o aziende in regola con l’adesione e il versamento a Fondoprofessioni, che abbiano provveduto all’iscrizione prima della presentazione del piano formativo. Il contributo per ogni singolo piano formativo sarà al massimo di 20 mila euro.

 

Ogni singolo progetto prevede una durata da 8 h a 40 h, con almeno 4 e non oltre 35 allievi in formazione. Inoltre, è ammesso un costo ora/allievo al massimo pari a 24 euro. Possono essere previste attività d’aula e training on the job, al fine di favorire lo sviluppo di conoscenze teoriche e operative. 

 

I destinatari dei piani formativi ammissibili sono i dipendenti con contratto a tempo determinato/indeterminato o di apprendistato e i dipendenti per i quali sono previsti sgravi contributivi, entro e non oltre il 20% del totale dei partecipanti del piano formativo. Per favorire l’integrazione delle competenze, è possibile coinvolgere nelle attività formative, come “uditori” dello Studio professionale/Azienda in formazione, i datori di lavoro, i collaboratori coordinati e in regime di partita Iva. Tali figure, laddove presenti, non determineranno alcun incremento d’importo, poiché il contributo è calcolato sui soli destinatari ammissibili, che compongono il gruppo d’aula. 

 

Il singolo Ente attuatore potrà presentare piani formativi per un valore complessivo massimo di Euro 100.000,00 per Sportello dell’Avviso. In caso di mancato rispetto di tale obbligo, i piani formativi presentati dall’Ente attuatore saranno considerati ammissibili o inammissibili secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino a concorrenza dell’importo massimo previsto, senza possibilità di riparametrazione del valore di piano. 

 

L’Ente attuatore, per conto dell’Ente proponente, dovrà trasmettere il piano formativo, allegando la prevista documentazione, tramite la piattaforma informatica di Fondoprofessioni, nel rispetto delle seguenti tempistiche:

  • 1° Sportello: da lunedì 02/03/2020 a mercoledì 25/03/2020 (ore 17);
  • 2° Sportello: da lunedì 07/09/2020 a mercoledì 30/09/2020 (ore 17).

 

In particolare, la documentazione da caricare in piattaforma è la seguente: domanda di finanziamento, timbrata e sottoscritta dal rappresentante legale dell’Ente proponente; documento d’identità del rappresentante legale dell’Ente proponente; verbale di accordo sottoscritto, per la condivisione del piano formativo con le Parti sociali; certificato di attribuzione della partita Iva (per lo Studio professionale) o visura camerale (per l’Azienda) dell’Ente proponente; schermata del “Cassetto previdenziale” Inps, per attestare l’adesione a Fondoprofessioni. 

 

Per maggiori informazioni: https://www.fondoprofessioni.it/images/pdf-Avviso_0320/Avviso_0320_Sportelli_Studi_Aziende.pdf