La Commissione europea tramite il Fondo europeo per gli investimenti (Fei) ha stanziato 96 milioni di euro a favore di microimprese e singoli professionisti attivi nel settore del sociale per il periodo 2014-2020. Nelle intenzioni della Commissione, questi fondi aiuteranno a mobilitare finanziamenti fino a 500 milioni per quelle piccole realtà che faticano ad ottenere prestiti e ad entrare nel mercato del lavoro. L’iniziativa rientra nel Programma europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI), che mira a favorire la creazione di posti di lavoro e la crescita in Europa. Possono fare domanda i singoli professionisti che vogliono iniziare un’attività o svilupparne una già avviata nel campo del sociale. Marianne Thyssen, la commissaria Ue per l’occupazione e gli affari sociali, si è detta sicura che “grazie a questi fondi saranno create decine di migliaia di nuovi post di lavoro”. “L’intesa si basa sul successo della EU Progress Microfinance Initiative”, ha aggiunto il vicedirettore del FEI Marjut Santoni, “lo strumento che ha preceduto la garanzia EaSI e ha permesso di mobilitare finanziamenti a favore di migliaia di piccoli imprenditori, molti dei quali erano precedentemente disoccupati.