Soft skills per i professionisti: un evento targato Confprofessioni Trentino e Alto Adige

Lo scorso 4 aprile, si è svolto l'incontro promosso da Confprofessioni Trentino e Confprofessioni Alto Adige sulla gestione dei conflitti e i rischi legati allo stress professionale

Lo scorso 4 aprile, nella splendida cornice del Progetto Manifattura di Rovereto, Confprofessioni Trentino e Confprofessioni Alto Adige hanno organizzato un evento che ha unito numerosi professionisti delle province autonome di Trento e Bolzano. Moderato da Simona D’Alessio, giornalista di ANSA e Italia Oggi, l’incontro ha offerto spunti preziosi per migliorare l’ambiente lavorativo e ottimizzare le performance negli studi professionali.

Gestione dei conflitti e prevenzione dello stress

Tra i temi centrali, la gestione dei conflitti e dello stress. L’avvocato Giuseppe Maria Valenti ha esplorato strategie di negoziazione per creare ambienti lavorativi collaborativi e sereni, mentre la psicologa e psicoterapeuta Silvia De Vita ha affrontato le sfide legate allo stress professionale. Dalla tensione nei rapporti con collaboratori, clienti e controparti alle difficoltà economiche e nella gestione delle risorse umane, la discussione ha toccato punti critici, evidenziando i rischi del burnout: una condizione che, se non gestita, può compromettere l’equilibrio psico-fisico dei liberi professionisti.

Presentazione del sistema Confprofessioni

Nella prima parte dell’evento, Barbara Giordano, Presidente di Confprofessioni Alto Adige, ha illustrato i vantaggi della piattaforma BeProf, mentre Michela Diracca, Presidente di Confprofessioni Friuli Venezia Giulia, ha presentato le opportunità di finanziamento per la formazione offerte da Fondoprofessioni. Barbara Lorenzi, Presidente di Confprofessioni Trentino, ha invece fornito dati significativi sulla presenza dei professionisti nelle due province autonome.

Il contributo delle associazioni professionali

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle associazioni professionali, tra cui Valerio Di Giannantonio (Presidente FIMMG), Roberto Sartore (Presidente Confprofessioni Veneto), Valentina Bergamo (Vicepresidente Ordine dei Commercialisti di Bolzano), Marco Poma (Presidente Collegio Notarile di Trento e Bolzano), Tomaso Conci (Presidente ANDI Trento), Martina Gaiardo (Presidente ANF Rovereto) e Andrea Tomasi (ALA).

Un evento per il futuro delle professioni

«Per la prima volta nella nostra regione, tutte le libere professioni, riunite sotto l’ombrello di Confprofessioni, si sono confrontate sulle sfide comuni», ha commentato Lorenzi. “È stato un momento significativo per tutti i professionisti presenti, che hanno acquisito maggiore consapevolezza di appartenere ad un corpo sociale intermedio e di rivestire un ruolo importante nell’economia italiana. Ricordiamo infatti che i liberi professionisti in Italia, con una forza lavoro di circa 1.300.000 unità, producono circa il 13% del Pil nazionale».