il Libero Professionista Reloaded torna in un nuovo format digitale per portare un’informazione corretta e autorevole sulle problematiche del mondo professionale e per raccontare l’essenza del lavoro intellettuale, in ogni sua declinazione. Ma anche per restituire al Paese quel patrimonio culturale che sta nel nostro Dna.
Il Libero Professionista #29 – 2024
Prossima Fermata…
Cala il numero di micro e piccole imprese, aumentano le medie e grandi aziende, dove crescono nuovi posti di lavoro. Le trasformazioni strutturali del sistema economico italiano e del suo tessuto produttivo passano attraverso la questione dimensionale. Le fragilità delle professioni e il rischio mono-committenza
Il Libero Professionista #28 – 2024
Intelligenza Etica
Il settore delle libere professioni è tra i più esposti ai processi di implementazione dei sistemi di intelligenza artificiale, una tecnologia pervasiva che evolve molto rapidamente, ridisegnando anche i contorni del mercato del lavoro. Trasformazioni che devono essere gestite attraverso un approccio etico all’AI. Perché l’impiego di tecnologie evolute non può prescindere dal vincolo deontologico che assicura un costante allineamento tra interesse individuale e bene della collettività
Il Libero Professionista #27 – 2024
Allori e Dolori
Il sistema universitario italiano è costituito da 99 atenei, distribuiti su tutto il territorio nazionale. Sono attivi circa 5.500 corsi di laurea, con circa 2 milioni di studenti iscritti. Riconosciuti per la loro tradizione storica, oggi gli atenei hanno grandi potenzialità, grazie alle risorse messe a disposizione dal Pnrr; ma non mancano i problemi. L’Italia è in coda ai Paesi europei per numero di laureati e il mismatch tra domanda e offerta di lavoro resta ampio. Risalire la china è possibile. Occorrono però percorsi di studi più brevi e professionalizzanti, più risorse per il diritto allo studio, più investimenti in R&S da parte delle imprese. E un profondo ripensamento del tipo di sviluppo economico del nostro Paese
Il Libero Professionista #26 – 2024
L’Italia a tavola
Globalizzazione, cambiamento dello stile di vita, inflazione. Queste le cause che stanno spingendo sempre più italiani ad allontanarsi da una alimentazione sana, mentre aumenta il consumo di cibi ultra processati. Con conseguenze gravi sulla salute, come dimostrano l’aumento delle malattie cardiocircolatori e i casi di diabete. Così in Italia la dieta mediterranea continua a perdere appeal, ma la filiera agroalimentare continua a crescere, raggiungendo più di 250 miliardi di fatturato
Il Libero Professionista #25 – 2024
Quale Europa?
La crescita costante del partito degli astensionisti e l’avanzata delle destre ci consegnano un’Unione con il fiato corto. Il futuro politico si gioca sulle alleanze dei gruppi del Parlamento europeo. Che dovrà affrontare tante sfide: dalla transizione verde alla politica estera fino al rilancio dell’economia, in un clima di instabilità politica che potrebbe rallentare ulteriormente i processi decisionali. In questo quadro l’affermazione dei nazionalismi e la spinta verso politiche protezionistiche rischiano di indebolire il Mercato unico che rischia di rimanere schiacciato tra la Cina e gli Stati Uniti
Il Libero Professionista – Edizione Speciale 2024
Edizione Speciale – Elezioni Europee 2024
Incertezza e fiducia. Due sentimenti contrastanti animano i pensieri di milioni di professionisti alla vigilia delle elezioni europee. La legislatura che si chiude con il voto del prossimo 8 e 9 giugno ha attraversato momenti drammatici – dalla pandemia alla guerra in Ucraina – che hanno profondamente condizionato il percorso legislativo e accelerato, in maniera spesso scomposta, la fase di transizione economica e sociale verso modelli di sviluppo sostenibili e resilienti, lasciando l’Unione in mezzo a un guado. In questi ultimi cinque anni siamo passati dall’Europa della solidarietà all’Europa delle contrapposizioni, in una contorsione sociale che scopre il fianco all’euroscetticismo e al sovranismo. In questa prospettiva l’esito elettorale è carico di aspettative e solo il nostro voto potrà indicare il vero volto dell’Europa. In gioco ci sono le grandi sfide che attendono il prossimo Parlamento nel processo di integrazione del Mercato Unico, in uno scenario geopolitico che tende a marginalizzare il peso politico ed economico dell’Europa nello scacchiere internazionale…
di Gaetano Stella
Il Libero Professionista #24 – 2024
La danza della salute
L’approccio integrato One Health (un’unica salute) riconosce che la tutela e la promozione della salute e il benessere dell’uomo dipendono strettamente dal benessere degli animali sia domestici che selvatici e dalla salute degli ecosistemi, nonché dalla qualità nutrizionale e igienico-sanitaria dell’alimentazione, e quindi dalla salute delle piante coltivate, e dalla qualità della progettazione urbana e della pianificazione territoriale e dei trasporti. Per trovare soluzioni a problemi complessi, quali la transizione ecologica dei modelli di produzione e di consumo, è necessario difatti adottare un approccio sistemico, che travalichi la divisione tra discipline scientifiche e tra competenze professionali e permetta di affrontare le diverse sfide in modo integrato. L’approccio unificante One Health, riconosciuto ufficialmente da molte istituzioni governative ed intergovernative, è quindi adottato in tutto il mondo per perseguire la sostenibilità delle imprese, delle istituzioni e delle politiche nazionali e locali. E i liberi professionisti possono fare la differenza
Il Libero Professionista #23 – 2024
Il continente della speranza
L’Africa è al centro di una serrata competizione tra i principali attori economici internazionali per sfruttare le sue immense risorse naturali. Un crocevia degli equilibri geopolitici dove si fronteggiano le grandi potenze mondiali. Ma l’Africa non vuole più stare a guardare. Sviluppo economico, crescita demografica e integrazione politica sono gli ingredienti alla base di un mercato di libero commercio, che punta a favorire prima di tutto le regioni e le imprese africane. Anche con l’appoggio dell’Italia che, dopo il varo del Piano Mattei, punta a diventare un «hub» per l’approvvigionamento energetico dell’Ue
Il Libero Professionista #22 – 2024
Capitale umano
Le incerte trasformazioni del lavoro e la crisi della rappresentanza sono due facce della stessa medaglia. In un Paese dove milioni di lavoratori attendono il rinnovo del contratto, la contrattazione collettiva non può abdicare alla sua funzione storica di strumento privilegiato e dinamico per conciliare salari, produttività e innovazione. Il Ccnl degli studi professionali assume, in questa prospettiva, un ruolo di primo piano rispetto alla responsabilità delle parti sociali di governare il cambiamento e aprire una nuova stagione per i sistemi di relazioni industriali. Accesso dei giovani nel mercato del lavoro, potenziamento del welfare e flessibilità del lavoro sono le leve per rendere più competitivo il settore professionale e stimolare l’occupazione.
Il Libero Professionista #21 – 2024
Il soffitto di cristallo
Sul fronte delle pari opportunità nel mondo del lavoro sono stati fatti timidi passi in avanti nel corso degli ultimi anni, ma la strada da fare è ancora lunga. Soprattutto nel settore della libera professione, dove i gap culturale, di carriera e salariale tra uomini e donne sono ancora troppo elevati e penalizzano pesantemente il lavoro femminile
Il Libero Professionista #20 – 2024
Fino in fondo
La formazione continua in Italia sconta gravi ritardi rispetto ai principali Paesi europei. Solo il 37% dei lavoratori ha partecipato ad attività formative nel 2022 rispetto a una media Ue che supera il 50%. Una forza lavoro più anziana e meno qualificata insieme con una quota di investimenti più ridotta rispetto agli standard europei rallentano la corsa di un settore che, comunque, negli ultimi 15 anni è cresciuto a vista d’occhio. Grazie all’azione dei fondi interprofessionali. Dove però la competizione si gioca solo sui grandi numeri
Il Libero Professionista #19 – 2023
Mezzo vuoto
La congiuntura negativa, il forte squilibrio tra Nord e Sud e il declino demografico strutturale pesano sulla libera professione. Calano i laureati che intraprendono una attività professionale, si riduce il numero degli iscritti a un ordine e aumenta il divario reddituale tra uomini e donne. L’VIII Rapporto sulle libere professioni in Italia di Confprofessioni ci consegna una realtà economica in affanno, che tenta di emergere sulla spinta della transizione digitale
Il Libero Professionista #18 – 2023
Dilemma nucleare
L’indipendenza energetica e la decarbonizzazione spingono verso il ritorno dei reattori in Italia. Il ministero dell’Ambiente ha lanciato la Piattaforma nazionale che dovrà fissare obiettivi, linee di attività, modalità operative attraverso una precisa roadmap per arrivare al 10% del mix energetico nel 2050. I principali player energetici prevedono la costruzione di 15 impianti di piccola taglia che potrebbero entrare in funzione nel prossimo decennio per un investimento complessivo di circa 30 miliardi di euro. Ma prima bisogna fare i conti con la gestione dei rifiuti radioattivi e l’accettabilità sociale. Senza dimenticare che nel 2021 la potenza nucleare è diminuita di quasi 3 GW a livello globale, mentre le rinnovabili hanno visto un incremento di 290 GW.
Il Libero Professionista #17 – 2023
Anno 2024: Il grande esodo
Il lavoro autonomo sta attraversando una profonda crisi. Il numero di chi abbandona la professione cresce al ritmo del 2% l’anno e ben pochi sono quelli pronti a coglierne il testimone, visto che solo l’8% dei laureati sceglie di entrare in uno studio. Così, in un periodo di grandi sfide e trasformazioni, la categoria dei professionisti invecchia e il tessuto culturale del Paese si impoverisce. Rivedere i programmi universitari, ripensare i modelli organizzativi dei luoghi di lavoro, offrire stipendi in linea con competenze e impegno lavorativo, puntare sulla tecnologia sono i quattro imperativi per riconquistare l’interesse delle nuove generazioni e tornare a crescere.
Il Libero Professionista #16 – 2023
La città intelligente
Mobilità sostenibile, efficientamento energetico e sostenibilità ambientale. Si moltiplicano le città intelligenti in Italia: laboratori a cielo aperto per sperimentare nuove tecnologie e soluzioni innovative, che si fondono nel progetto architettonico. Ma serve una maggiore visione strategica degli enti locali che devono imparare a fare sistema con il settore privato per sviluppare piattaforme integrate e offrire servizi innovativi.
Il Libero Professionista #15 – 2023
Buone vacanze
L’Italia si conferma la meta preferita dei turisti di mezzo mondo. Quest’anno sono attese 127 milioni di persone. Protagoniste le città d’arte e cultura ma anche grandi eventi ed enogastronomia. Stimati circa 46 mld di euro di spesa, +5,4% sul 2022. Ma dietro il clamoroso boom del turismo, le misure del governo per spingere ulteriormente il settore rischiano di arrivare tardi.
Il Libero Professionista #14 – 2023
Studi senza frontiere
L’economia italiana vola sulle ali del made in Italy. Nel 2022 le esportazioni hanno raggiunto un fatturato record di 625 miliardi di euro. E il trend è destinato ancora a crescere nonostante la crisi dei mercati internazionali e della globalizzazione. Una sfida che chiama in campo le competenze dei professionisti. Come è emerso dall’Annual Internationalization Meeting promosso da Confprofessioni e Aprieuropa.
Il Libero Professionista #13 – 2023
Ultima Goccia
Negli ultimi trent’anni la disponibilità di acqua è diminuita del 20%. I livelli dei laghi e dei fiumi hanno raggiunto minimi storici. La rete idrica perde più del 40% e le riserve del Paese si assottigliano sempre di più. Così 3,5 milioni di italiani rischiano di rimanere con i rubinetti a secco. In Italia il Governo chiama in campo un commissario straordinario e l’Europa si prepara al Blue Deal.
Il Libero Professionista #12 – 2023
La questione meridionale. Oggi.
Invecchiamento della popolazione, economia al palo, livelli occupazionali lontani dalla media Ue, emigrazione giovanile. Elementi che allargano il divario tra il Nord e il Sud del Paese, ma anche tra Italia ed Eu. Se non si inverte subito la rotta il rischio è veder crollare il Pil made in Italy. Finendo ai margini dell’Unione
Il Libero Professionista #11 – 2023
Eurocrazia Green
Dalle auto a emissioni zero alla direttiva case green, passando per la sostenibilità aziendale e le politiche agricole, l’Unione europea sta trasformando la nostra economia e la nostra vita. A che prezzo?
Il Libero Professionista #10 – 2023
Il Quarto Stato
Il declino demografico, la fuga dei giovani dalla libera professione, il profondo divario tra Nord e Sud. Il rallentamento dell’economia e le debolezze strutturali del mercato del lavoro frenano lo sviluppo di un settore in bilico tra spinte digitali e nuove tutele. Per uscire dal tunnel serve un patto con la politica.
Il Libero Professionista #9 – 2022
Argento Vivo
Nel giro di 30 anni gli over 65 rappresenteranno un terzo della popolazione. Viaggio nella “silver economy”, una potenza economica che vale 260 miliardi di euro, ma che ne pesa 500 sulla spesa pubblica
Il Libero Professionista #8 – 2022
Ciao Europa
La guerra in Ucraina e la crisi energetica hanno scoperchiato il vaso di Pandora. L’economia dell’eurozona sta scivolando a grandi passi verso la recessione, ma dalla politica estera alla difesa, dall’energia alla coesione i 27 Paesi membri litigano su tutto. La revisione dei trattati Ue sta provando a dare nuovo slancio al processo di integrazione europea, potenziando il processo decisionale del Parlamento. Ma la strada è tutta in salita.
Il Libero Professionista #7 – 2022
Pronti a fare la nostra parte
Dalla campagna elettorale al nuovo Governo. Spunti, proposte e promesse per risollevare il Paese e la libera professione. L’agenda politica di Confprofessioni per la nuova legislatura traccia un percorso virtuoso che coniuga la crescita economica con lo sviluppo del settore professionale. E l’apertura di Giorgia Meloni sui corpi intermedi getta le basi per un rapporto più inclusivo tra esecutivo e parti sociali. Parla il presidente Stella: «Siamo all’inizio di un nuovo ciclo politico, che può̀ rilanciare il ruolo dei liberi professionisti. Per fronteggiare l’emergenza energetica, attuare il Pnrr e tagliare il costo del lavoro»
Il Libero Professionista #6 – 2022
Planet B
Siccità, innalzamento delle temperature, incendi, alluvioni. Gli effetti del cambiamento climatico sono devastanti per la salute, per l’ambiente e per l’economia. Un’emergenza planetaria che potrebbe costare 178 trilioni di dollari nei prossimi 50 anni. L’allarme degli scienziati, l’immobilità dei governi. Servono misure più incisive. Le nuove tecnologie e le energie rinnovabili possono aiutare. Ma ci vuole anche un approccio culturale che coinvolga cittadini, imprese e istituzioni.
Il Libero Professionista #5 – 2022
Rinascimento Digital
L’innovazione digitale si prepara a rivoluzionare il ruolo dei professionisti nella società e nel mercato, accelerando il passaggio verso nuovi modelli socio-economici e di business. Un processo irreversibile che impatta sulle competenze e sulle skill professionali e impone un radicale riposizionamento delle professioni. Obiettivo: generare valore
Il Libero Professionista #4 – 2022
One Health
Gli squilibri eco-ambientali mettono in pericolo l’uomo e gli animali, ma anche il territorio e l’economia. Le organizzazioni mondiali invocano un approccio integrato per equilibrare la salute di persone, animali ed ecosistemi. Che chiama in causa le competenze transdisciplinari dei professionisti. La parola a medici, agronomi, veterinari, nutrizionisti, architetti, commercialisti…
Il Libero Professionista #3 – 2022
Black Out
Il primo step è rendere l’Italia energeticamente indipendente dalla Russia. Il governo punta ad aumentare le forniture di gas da altri Paesi e a incrementare la produzione interna, a costo di riattivare le centrali a carbone. Ma per tagliare il cordone ombelicale che ci lega a Mosca serve una strategia energetica di lungo periodo, puntando su rinnovabili e idrogeno. Burocrazia permettendo.
Il Libero Professionista #2 – 2022
Guerra e Piano
Il conflitto tra Mosca e Kiev minaccia l’economia mondiale. L’inflazione galoppa e la crescita frena. L’aumento dei prezzi dell’energia mette in ginocchio imprese e famiglie. I pilastri del Pnrr vacillano. E il ruolo di professionisti e parti sociali diventa ancora più cruciale. In questo numero l’intervista al ministro dei beni culturali, Dario Franceschini: «La cultura non può essere un obiettivo della guerra»
Il Libero Professionista #1 – 2022
Capitale Intellettuale
Crescono i professionisti, calano gli autonomi. Aumentano i giovani laureati, diminuiscono gli iscritti agli albi. E le regioni del Nord si allontanano sempre più da quelle del Sud. Dal Rapporto sulle libere professioni di Confprofessioni emergono le tendenze del mercato del lavoro indipendente. Ma anche i limiti di un mondo che sta cambiando pelle.