Lo scorso 7 novembre la presidenza del Consiglio, la Banca centrale europea e la Commissione europea hanno incontrato le parti sociali europee per discutere il Piano di investimenti per l’Europa, che contribuisce attivamente alla crescita e all’occupazione. Si prevede che il FEIS mobiliterà quasi 140 miliardi di euro di nuovi investimenti in tutti i settori chiave. Secondo il vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis, è necessario dialogare e cooperare continuamente con le parti sociali per conseguire il giusto equilibrio e ottimizzare l’impatto delle politiche sull’economia reale.
ECONOMIA E LAVORO / SEMESTRE EUROPEO, ECCO LE MISURE PER IL 2017
La Commissione europea fissa le priorità economiche e sociali per il prossimo anno con il documento che segna l’avvio ufficiale del Semestre europeo 2017
L’esecutivo europeo ha adottato il documento che fornisce orientamenti per le politiche economiche e sociali degli Stati membri. L’UE sta registrando una ripresa fragile, ma relativamente resiliente e favorevole all’occupazione. Tuttavia sono ancora considerevoli gli effetti sociali della crisi, i livelli elevati di debito pubblico e privato e la percentuale dei prestiti in sofferenza. La Commissione invita pertanto gli Stati a intensificare gli sforzi secondo i principi del “triangolo virtuoso”: rilanciare gli investimenti, perseguire riforme strutturali e garantire politiche di bilancio responsabili.
ECONOMIA E LAVORO / VITA LAVORATIVA, NEGLI ULTIMI 10 ANNI SI E’ ESTESA DI DUE ANNI
L’Eurostat pubblica un rapporto sulla durata della vita lavorativa nell’Unione europea
Secondo una ricerca pubblicata dall’Eurostat del 2015 la durata media della vita lavorativa nell’Unione europea è di 35.4 anni, quasi due anni in più rispetto a quanto riportato dai dati del 2005. Esistono tuttavia notevoli differenze tra gli Stati membri: mentre in Svezia la vita lavorativa dura in media 41.2 anni, in Italia è di circa 30.7 anni.
