INFRAZIONI, SU 83 CASI APERTI 18 RIGUARDANO L’AMBIENTE
Secondo il ministro Galletti i progressi in materia di ambiente sono “importanti e per nulla scontati”.
Il trend positivo che vede l’Italia diminuire le procedure d’infrazione a suo carico da parte dell’Ue trova conferma in materia ambientale: così come negli ultimi venti anni il totale delle infrazioni è passato da 89 a 83, così in ambito ambientale molte procedure sono state chiuse e se ne hanno ora diciotto. Di esse, sei sono state notificate con lettere di messa in mora a cui l’Italia ha già risposto, per sette si è passati al parere motivato, mentre cinque infrazioni sono giunte alla sentenza di condanna della Corte di Giustizia dell’Ue.
CE: UN NUOVO PACCHETTO A FAVORE DEGLI AGRICOLTORI EUROPEI
Annunciate misure eccezionali nel quadro della PAC per aiutare il settore in crisi.
Il 14 marzo, la Commissione europea ha annunciato nel corso della riunione del Consiglio dei ministri dell’Agricoltura un pacchetto aggiuntivo di misure eccezionali che, sfruttando gli strumenti messi a disposizione nel quadro della politica agricola comune (PAC), aiuteranno gli agricoltori europei, salvaguardando al tempo stesso il mercato interno. Tra le novità, l’attivazione della gestione volontaria dell’offerta e la temporanea maggiorazione degli aiuti di Stato. Maggiori informazioni sulla politica agricola dell’UE.
CONSULTAZIONI
RUMORE, LA SECONDA CAUSA AMBIENTALE DI PROBLEMI ALLA SALUTE
Interpellati i cittadini sull’idoneità della direttiva sul rumore ambientale
La Commissione ha lanciato una consultazione sulla valutazione della direttiva sul rumore ambientale, considerata dall’Organizzazione mondiale della sanità la seconda causa di problemi alla salute, dopo l’inquinamento dell’aria. L’indagine riguarda l’idoneità della direttiva, che regolamenta il rumore proveniente dai trasporti e dall’industria, e segue le interviste dedicate a imprese e istituzioni pubbliche e un workshop tra esperti. Scadenza: 28 marzo 2016. Maggiori informazioni.