METALLI PESANTI, NEI PAESI EUROPEI CALANO LE EMISSIONI
Ma in Italia aumentano le emissioni di cadmio, a cui si aggiungono alti livelli di PM10.
Dal 1990 al 2013 nell’aria dei paesi europei si registra un significativo calo delle emissioni di piombo, mercurio e cadmio. Un’eccezione l’Italia, che ha visto aumentare le emissioni di cadmio. Tuttavia, in tutta l’UE dal 2004 i progressi sono stati più lenti. E ora, l’inquinamento dell’aria rischia di costare all’Italia un ricorso alla Corte di giustizia da parte della Commissione europea: smog e soprattutto polveri sottili non si sono ridotte nelle zone incriminate (Roma, Napoli e pianura padana). Maggiori informazioni.
NORD STREAM 2, L’OCCHIO DELLA COMMISSIONE SUL RISPETTO DELLE REGOLE UE
I gasdotti tra Russia e Germania nel mirino del Parlamento e del presidente Tusk
Il progetto Nord Stream 2, che prevede due rami di gasdotti per collegare Russia e Germania, è oggetto di indagine da parte della Commissione europea. Il progetto ha subito diverse critiche: dai paesi dell’Europa centro-orientale, da alcuni ministri dell’Energia dell’UE, dal Parlamento europeo e anche dal presidente del Consiglio europeo Tusk. La Commissione, dal canto suo, vuole verificarne la conformità con il terzo pacchetto energia e il rispetto le regole dell’Unione in materia di concorrenza.
CONSULTAZIONI
POLITICA AMBIENTALE, OBBLIGHI DA VERIFICARE
Razionalizzare gli obblighi e controllare la qualità della legislazione perché rimanga adatta allo scopo.
La Commissione ha lanciato il 18 novembre una consultazione in tema di razionalizzazione degli obblighi di monitoraggio e comunicazione della politica ambientale, aperta a cittadini, imprese e organismi pubblici in materia di politica ambientale. L’obiettivo è valutare se tali obblighi sono adeguati allo scopo e forniscono le informazioni giuste, al momento giusto e in modo efficiente e raccogliere opinioni sugli obblighi di segnalazione e informazioni su carenze, sovrapposizioni e potenziali miglioramenti. Scadenza: 10 febbraio 2016. Maggiori informazioni.
ENERGIE RINNOVABILI PER IL 2020-2030, SI VA VERSO UNA NUOVA DIRETTIVA
La strategia della Commissione europea include la preparazione di una nuova direttiva REDII.
Il 18 novembre 2015 è stata aperta la consultazione della Commissione europea in merito alla preparazione di una nuova direttiva sulle energie rinnovabili (Redii) per il periodo 2020-2030. Le autorità degli Stati membri dell’UE, i partecipanti al mercato dell’energia e le loro associazioni, le PMI, le ONG, i cittadini e gli altri soggetti interessati sono invitati a prendervi parte. Scadenza: 10 febbraio 2016. Maggiori informazioni.
RUMORE, LA SECONDA CAUSA AMBIENTALE DI PROBLEMI ALLA SALUTE
Interpellati i cittadini sull’idoneità della direttiva sul rumore ambientale
La Commissione ha lanciato una consultazione sulla valutazione della direttiva sul rumore ambientale, considerata dall’Organizzazione mondiale della sanità la seconda causa di problemi alla salute, dopo l’inquinamento dell’aria. L’indagine riguarda l’idoneità della direttiva, che regolamenta il rumore proveniente dai trasporti e dall’industria, e segue le interviste dedicate a imprese e istituzioni pubbliche e un workshop tra esperti. Scadenza: 28 marzo 2016. Maggiori informazioni.