Dopo 10 anni dall’introduzione della normativa dell’UE sulle sostanze chimiche “REACH”, che ha migliorato la protezione della salute umana e dell’ambiente e ha promosso alternative alla sperimentazione animale, la Commissione propone nuove misure per agevolarne ulteriormente l’attuazione. Queste misure sono volte a migliorare la qualità dei fascicoli di registrazione presentati dalle imprese, semplificare il processo generale di autorizzazione e garantire condizioni di parità tra le imprese dell’UE e quelle di paesi terzi. I risultati e le azioni di follow-up del secondo riesame del REACH con il Parlamento europeo, gli Stati membri e le parti interessate saranno discusse nel corso di una conferenza pubblica prevista per il mese di giugno.
Ambiente e territorio/ Direttiva sul gas, le modifiche della Commissione fanno discutere
Durante la Giornata dell’energia organizzata dal Comitato economico e sociale europeo diversi stakeholder hanno espresso perplessità
La seconda “Giornata dell’energia” del CESE si è incentrata sulle modifiche proposte dalla Commissione alla direttiva sul gas (2009/73/CE), che mirano ad aumentare la concorrenza tra i fornitori di gas e a garantire la sicurezza energetica. La proposta della Commissione ha sollevato una serie di perplessità politiche ed economiche. Secondo Christian Schwarck, vicedirettore degli Affari UE presso l’Associazione internazionale dei produttori di petrolio e di gas, le politiche dovrebbe concentrarsi sullo sviluppo di hub di gas piuttosto che di infrastrutture, in modo da godere di una maggiore flessibilità. Invece, Antoine Simon, consulente di Friends of the Earth Europe ha messo in dubbio che la gestione della politica dell’UE in materia di gas sia compatibile con gli obiettivi dell’accordo di Parigi.
