Archivio Autore: Ufficio Stampa

Silver Economy, croce e delizia

In Italia il 24% della popolazione è over65. Una fetta destinata a crescere al 35% entro il 2050, che pesa sui conti pubblici di previdenza e sanità. Ma che stimola
molto i consumi. La ricchezza media pro-capite dei “Silver” è infatti stimata attorno ai 292 mila euro.
Tesoretti che hanno resistito molto bene ai periodi di crisi, tanto che le loro famiglie sono le meno indebitate in assoluto. La loro domanda di beni e servizi può dare
una spinta decisiva al mercato in termini di crescita economica e occupazionale. Ma bisogna muoversi.

Il futuro del lavoro è stem

La veloce evoluzione della tecnologia e gli obiettivi delle aziende imposte dalla nuove sfide di mercato richiedono professionalità con competenze scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, che al momento scarseggiano. Tanto che il 23% delle imprese made in Italy, non riesce a trovare professionisti adeguati per guidare la crescita futura. Sanare il mismatch richiede tempo. Ma l’imminente arrivo dei fondi europei per la transizione ecologica e tecnologica impone ad aziende, associazioni di categoria, ed enti formativi di adottare con urgenza soluzioni transitorie. Obiettivo non perdere il treno del Pnrr

Carta acquisti, al via le domande

Online sul sito del ministero dell’Economia e delle Finanze i moduli per la richiesta. Un contributo di 40 euro al mese per le spese alimentari, sanitarie e le bollette

Professioni, si naviga a vista

Presentato oggi a Roma il VII Rapporto sulle libere professioni in Italia, alla presenza del ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone. Dopo la pandemia e la crisi internazionale, il settore professionale limita le perdite. Nonostante una leggera flessione, l’Italia si conferma il Paese con il maggior numero di professionisti in Europa. Calano i datori di lavoro, ma crescono i dipendenti degli studi. In flessione i redditi, ma non per tutti. E Confprofessioni lancia l’allarme sulla fuga dei neolaureati dalla libera professione