Al via la detassazione 2013 negli studi professionali altoatesini. Il 21 giugno scorso, il presidente di Confprofessioni Südtirol/Alto Adige, Josef Tschöll, e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali ASGB, CGIL/AGB, SGBCISL e Uil-SGK hanno sottoscritto l’accordo che prevede l’applicazione dell’imposta agevolata del 10% sulle diverse voci della busta paga dei dipendenti: lavoro supplementare, clausole elastiche e flessibili, straordinari, lavoro notturno, festivo e domenicale e altre prestazioni legate all’aumento della produttività negli studi. L’intesa territoriale recepisce l’accordo quadro nazionale sulla detassazione, sottoscritto lo scorso 13 giugno a Roma, e interessa tutti i lavoratori che beneficiano del Ccnl degli studi professionali.
L’imposta ridotta sulle componenti accessorie della retribuzione è stata inserita nel Dpcm del 22 gennaio 2013 e prevede che le somme erogate a titolo di retribuzione di produttività, in esecuzione dei contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale e degli accordi interconfederali vigenti, siano soggette a una ritenuta a titolo di imposta (sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali) pari al 10%. L’agevolazione fiscale per l’anno 2013 opera entro il limite complessivo di 2.500 euro lordi, in favore dei lavoratori titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore all’importo di 40.000 euro lordi. I dipendenti possono usufruire dell’agevolazione fiscale soltanto a partire dalla data di stipula dell’accordo territoriale che, novità per quest’anno, Confprofessioni Südtirol/Alto Adige dovrà depositare alla Direzione Territoriale del Lavoro, all’Inps e all’Inail entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione.
Siglato lo scorso 21 giugno l’accordo tra Confprofessioni Sudtirol/Alto Adige e i sindacati per la detassazione 2013.
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