
Tra le misure introdotte dalla legge di bilancio è previsto in via sperimentale anche un «Kit digitalizzazione».
Per ridurre il divario digitale, nel nostro Paese ancora poco digitalizzato, ai soggetti appartenenti a nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 20.000 euro annui, non titolari di un contratto di connessione internet e di un contratto di telefonia mobile, che si dotino del sistema pubblico di identità digitale (SPID), per il tramite di Poste Italiane o di altri identity provider abilitati, sarà concesso in comodato gratuito per un anno un telefono mobile dotato di connettività.
Lo smartphone sarà dotato dell’applicazione «io» e di abbonamento che consenta la consultazione on-line di due organi di stampa.
Secondo il Corriere della Sera, il bonus sarà accessibile ad un solo soggetto per nucleo familiare e il finanziamento previsto sarà di 20 milioni di euro per il 2021. L’accesso all’incentivo non è previsto prima di marzo.