Pillole fiscali – agosto 2021

di Lelio Cacciapaglia e Maurizio Tozzi

Per la professione

 

Professionisti soggetti agli indici sintetici di affidabilità fiscale – proroga dei versamenti

Art. 9-ter, D.L. 25/5/21, n. 73 (cd. Sostegni bis), convertito dalla legge 23/7/21, n.106 (G.U. n. 176 del 24/7/21) – Agenzia delle entrate, risoluzione n. 53 del 5/8/21

Sono prorogate al 15/9/21 le scadenze per il versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, Irap e Iva.

Chi opta per il pagamento rateale può pagare la prima rata entro il 15/9; sulle successive scadenze saranno dovuti gli interessi al tasso del 4% annuo a decorrere dal 16/9.   

La proroga è accordata a:

  • soggetti che esercitano attività economiche a cui si applicano gli Indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa) e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito per ciascun indice dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell’economia e delle finanze;
  • contribuenti che, per il periodo di imposta in corso al 31/12/20, applicano il regime forfetario agevolato, il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, i soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese, coloro che determinano il reddito con altre tipologie di criteri forfetari o, infine, che ricadono nelle altre cause di esclusione dagli Isa.

 

 

Trasmissione dati al sistema tessera sanitaria da parte dei soggetti all’obbligo gli iscritti agli elenchi speciali ad esaurimento

Ministero dell’economia e delle finanze, decreto 16/7/21 (G.U. n.184 del 3/8/21)

Sono tenuti a inviare (entro il 31/1/22) i dati delle spese sanitarie sostenute da persone fisiche nel 2021, gli iscritti ai seguenti elenchi speciali ad esaurimento, istituiti con il decreto del Ministro della salute 9/8/19 per lo svolgimento delle attività professionali previste dal profilo della professione sanitaria di:

  • tecnico sanitario di laboratorio biomedico;
  • tecnico audiometrista;
  • tecnico audioprotesista;
  • tecnico ortopedico;
  • dietista;
  • neurofisiopatologia;
  • tecnico fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare;
  • igienista dentale;
  • fisioterapista;
  • logopedista;
  • podologo;
  • ortottista e assistente di oftalmologia;
  • terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva;
  • tecnico della riabilitazione psichiatrica;
  • terapista occupazionale;
  • educatore professionale;
  • tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro;
  • massofisioterapisti il cui titolo è stato conseguito ai sensi della legge n. 403/1971.

 

 

Per gli immobili

 

Bonus facciate – ENC titolare di un diritto di enfiteusi

Agenzia delle entrate, risposta n. 574 del 30/8/21

È titolo idoneo per l’accesso al bonus facciate il diritto di enfiteusi, in quanto diritto reale di godimento. I soggetti beneficiari devono possedere o detenere l’immobile oggetto dell’intervento in base ad un titolo idoneo, al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese (se antecedente rispetto all’avvio).

 

Superbonus: interventi antisismici e di riqualificazione energetica realizzati da una ASD negli spogliatoi di un impianto sportivo

Agenzia delle entrate, risposta n. 567 del 30/8/21

Il Superbonus non spetta in presenza di contributo pubblico se le spese sono rimborsate e il rimborso non ha concorso al reddito: i contributi ricevuti dal contribuente devono essere sottratti dall’ammontare su cui applicare la detrazione.

 

Superbonus: contributo per la ricostruzione del precedente proprietario

Agenzia delle entrate, risposta n. 563 del 26/8/21

Se il contributo per la ricostruzione è già stato ricevuto dal proprietario precedente Il contribuente non può fruire del Superbonus rafforzato.

 

Superbonus – interventi su di una villetta a schiera di proprietà esclusiva inserita in un complesso orizzontale di più unità abitative

Agenzia delle entrate, risposta n. 560 del 26/8/21

Il contribuente potrà fruire, nel rispetto di tutti gli adempimenti, requisiti e condizioni previsti del Superbonus solo ove il competente professionista abilitato attesti che gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica siano “di riparazione o locali” (come definiti al punto 8.4.1 delle Norme tecniche delle costruzioni del 2018).          

 

Superbonus – asseverazione di rischio sismico non presentata contestualmente

Agenzia delle entrate, risposta n. 554 del 25/8/21

Per il Superbonus, se i lavori, anche se sospesi, sono iniziati nel 2018 e la nuova comunicazione di inizio lavori è presentata in ottemperanza al permesso di costruire a completamento e sostanziale collegamento con quest’ultimo, la normativa da applicare per la richiesta di agevolazione per gli interventi antisismici è quella vigente alla data di presentazione dell’istanza di rilascio del permesso di costruire in mancanza di un parere dell’Ufficio tecnico del Comune che attesti che la data di presentazione della variante al permesso di costruire possa essere considerata una diversa e successiva data di inizio del procedimento autorizzatorio rispetto al titolo abilitativo urbanistico.

 

Agevolazione “prima casa” – nuovo atto di acquisto

Agenzia delle entrate, risposta n. 551 del 25/8/21

È possibile accedere all’agevolazione prima casa in relazione alla stipula di un nuovo atto di acquisto agevolato, in caso di possidenza di altro immobile situato nello stesso Comune, anche qualora quest’ultimo sia stato acquistato con le agevolazioni di cui all’art. 69, co. 3, della legge n. 342/2000, a condizione che si proceda alla vendita entro l’anno dell’immobile precedentemente acquistato a titolo gratuito.

 

Varie

 

Contributi per acquisto di nuovi TV e avvio a riciclo di apparecchi obsoleti

Ministero dello sviluppo economico, decreto 5/7/21 (G.U. n.188 del 7/8/21)

Il contributo per favorire la sostituzione dei televisori e lo smaltimento di quelli obsoleti in vista del passaggio al nuovo digitale terrestre spetta per l’acquisto di 1 apparecchio televisivo a:

  • residenti intestatari del canone di abbonamento TV;
  • persone fisiche residenti di età pari o superiore a 75 anni esenti dal canone di abbonamento TV ai sensi dell’art. 1, co. 132, della legge n. 244/2007.

Il contributo è riconosciuto, a condizione che i beneficiari avviino al riciclo del il vecchio TV, sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo di vendita del nuovo TV, per un importo pari al 20% del prezzo (importo max 100 euro). Lo sconto non riduce la base imponibile Iva.

Il venditore recupera l’importo dello sconto praticato attraverso un credito d’imposta utilizzabile in compensazione in F24 a decorrere dal 2° giorno lavorativo successivo alla ricezione dell’attestazione del MISE che conferma la possibilità di fruire dello sconto.

 

 

Carichi affidati alla riscossione tra il 1/1/00 e il 31/12/10 – annullamento automatico – modalità

Ministero dell’economia e delle finanze, decreto 14/7/21 (G.U. n.183 del 2/8/21)

Fissati termini e modalità di annullamento automatico dei debiti tributari di importo residuo fino a 5.000 euro risultanti da carichi affidati agli agenti della riscossione tra l’1/1/00 e il 31/12/10.

Entro il 20/8/21 l’agente della riscossione trasmette all’Agenzia delle entrate l’elenco dei codici fiscali, presenti nel proprio sistema informativo alla data del 23/3/21, delle persone fisiche e dei soggetti diversi dalle persone fisiche aventi uno o più debiti di importo residuo fino a 5.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai carichi affidati dal 1/1/00 al 31/12/10.

 

Registro dei pegni mobiliari non possessori – emanato il Regolamento

Ministero dell’economia e delle finanze, decreto 25/5/21, n. 114 (G.U. n.190 del 10/8/21)

Il Registro pegni è gestito dall’Agenzia delle entrate ed è tenuto da apposito ufficio, situato in Roma, che provvede alla tenuta del registro. La parte che richiede l’iscrizione nel Registro pegni deve presentare al conservatore, per via telematica, il titolo costitutivo del pegno non possessorio, unitamente ad una domanda sottoscritta digitalmente.    

 

Aliquota IVA per le cessioni dei dispositivi per il corretto allineamento dei denti

Agenzia delle entrate, risposta n. 575 del 30/8/21

Sono assoggettate all’aliquota IVA del 4% le cessioni dei dispositivi per il corretto allineamento dei denti, denominati “invisalign”.     

 

La donazione da parte dei genitori di quote di società di famiglia – imposta di donazione

Agenzia delle entrate, risposta n. 571 del 30/8/21

La donazione da parte dei genitori di quote di società di famiglia non è soggetta all’imposta di donazione, se l’atto di donazione non ha eroso la franchigia di un milione di euro prevista per i parenti in linea retta, essendo stato registrato in modo gratuito in ottemperanza alla legge.   

 

Fatture elettroniche inviate tramite SdI – regolarizzazione ai fini dell’imposta di bollo

Agenzia delle entrate, risposta n. 570 del 30/8/21

Limitatamente alle fatture elettroniche inviate tramite SdI, non vi è l’obbligo di inviare le fatture non in regola ai fini dell’imposta di bollo al competente ufficio dell’Agenzia delle Entrate affinché quest’ultimo le regolarizzi. Infatti, in caso di omesso, carente o ritardato pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche, l’Agenzia delle entrate trasmette al contribuente una comunicazione elettronica al suo domicilio digitale registrato nell’elenco INIPEC.         

 

Competizione ippica – qualificazione del premio

Agenzia delle entrate, risposta n. 550 del 25/8/21

Il premio in una competizione ippica non è corrispettivo in quanto l’alea esclude l’esistenza di un nesso diretto tra messa a disposizione del cavallo e vincita del premio. 

 

Note di Variazione Iva – chiarimenti

Agenzia delle entrate, principio di diritto n. 11 del 6/8/21

In presenza dell’attivazione di una clausola risolutiva espressa, in dipendenza della quale venga meno per intero o parzialmente un’operazione per la quale sia stata emessa fattura, successivamente alla registrazione di cui agli articoli 23 e 24 del decreto IVA, si considera legittima l’emissione di una nota di variazione anche in presenza di una contestazione, in sede giudiziale, dei presupposti per l’attivazione della predetta clausola risolutiva espressa, senza che al riguardo si renda necessario attendere un formale atto di accertamento (negoziale o giudiziale) del verificarsi dell’anzidetta causa di risoluzione.

 

Aggiustamenti di prezzo sulla base imponibile

Agenzia delle entrate, risposta n. 529 del 6/8/21

Per gli aggiustamenti di prezzo che configurino una variazione in aumento o in diminuzione della base imponibile delle cessioni già effettuate tra le parti è necessario non soltanto che ci sia una cessione o prestazione resa verso un corrispettivo, ma altresì che il corrispettivo sia direttamente collegato a tale cessione o prestazione.

 

Fatturazione elettronica con la Repubblica di San Marino – regole tecniche

Agenzia delle entrate, provvedimento del direttore n. 211273 del 5/8/21

Le fatture relative alle cessioni di beni effettuate tra soggetti residenti, stabiliti o identificati nel territorio dello Stato e soggetti residenti nella Repubblica di San Marino sono trasmesse e ricevute tramite il Sistema di Interscambio (SdI) e secondo le regole tecniche per la predisposizione, la trasmissione e la ricezione delle fatture elettroniche disciplinate dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia del 30/4/18 e sue successive modificazioni. L’operatore italiano, cessionario o cedente, può visualizzare, oltre ai dati fiscali delle fatture elettroniche emesse e ricevute relative agli scambi con San Marino, anche l’informazione sull’esito dei controlli.

Nel caso di cessioni di beni dall’Italia verso San Marino, oltre ai dati fiscali della fattura elettronica emessa, il cedente italiano visualizza la fattura elettronica inviata dallo stesso verso San Marino, con il relativo esito conseguente ai controlli effettuati dall’Ufficio tributario di San Marino.

 

Formazione professionale erogata da società accreditate – esenzione IVA

Agenzia delle entrate, risoluzione n. 52 del 3/8/21

Si applica l’esenzione IVA ai corsi di formazione professionale svolti dagli enti accreditati e finanziati dal Fondo soggetto a vigilanza ministeriale con risorse aventi natura pubblica su richiesta delle Agenzie per il lavoro.

 

Fattura esente o non imponibile – sanzioni

Agenzia delle entrate, risoluzione n. 51 del 3/8/21

Il cessionario/committente non ha diritto alla detrazione dell’IVA erroneamente corrisposta in riferimento ad un’operazione non imponibile (ovvero, in riferimento ad un’operazione esente); il diritto alla detrazione spetta solo se l’errore commesso dal cedente/prestatore riguarda l’applicazione di un’aliquota maggiore rispetto a quella dovuta.