AL VIA LA VALUTAZIONE INTERMEDIA DEL PROGRAMMA EUROPEO EaSI
La Commissione europea analizza criteri quali l’efficienza nell’uso delle risorse.
Inizia con il 2016 la valutazione intermedia di EaSI, il programma europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale, che intende misurare su basi qualitative e quantitative il progresso fatto verso gli obiettivi prefissati, analizzare l’ambiente sociale nell’Unione e i cambiamenti introdotti dalla legislazione UE, determinare se le risorse del programma sono state utilizzare efficacemente e valutare il suo valore aggiunto. In caso di mancanze, la Commissione potrebbe proporre delle modifiche. Maggiori informazioni.
GRUPPO BEI: NEL 2015 PRESTITI PER 84,5 MILIARDI DI EURO
Bruxelles, presentati i risultati ottenuti nell’ultimo anno dalla Banca europea per gli investimenti.
Nella conferenza stampa del 14 gennaio, il presidente Hoyer ha posto l’attenzione sull’impatto delle operazioni di prestito del 2015, per la cifra record di 84,5 miliardi di euro, che hanno supportato investimenti in ambiti cruciali quali green economy, infrastrutture, università e ricerca, sanità, imprenditorialità e migliorato l’accesso al finanziamento in Europa e nel mondo. La visione strategica per il 2016 rimarcherà quella dell’anno precedente, ma con maggiore attenzione alla sostenibilità. Maggiori informazioni.
DISOCCUPAZIONE AI MINIMI DA LUGLIO 2009
Italia: bene la grande diminuzione del tasso di disoccupazione, male la situazione dei giovani.
Pubblicato il 7 gennaio un comunicato stampa di Eurostat che attesta come la disoccupazione nell’UE-28 abbia raggiunto il minimo da luglio 2009: 9,1%, rispetto al 10% dell’anno precedente. In concreto, si tratta di 179.000 persone uscite dalla disoccupazione. In Italia il tasso è ancora superiore alla media europea, ma si registra una delle più notevoli diminuzioni. Nota dolente, la disoccupazione giovanile, quarta in Europa. Maggiori informazioni.
CONSULTAZIONI
CONCORRENZA, GARANTI CON LE ARMI SPUNTATE
Le autorità garanti non hanno i mezzi e gli strumenti adatti a combattere i comportamenti anti competitivi.
Aperta il 4 novembre 2015 la consultazione della Commissione europea su come mettere le autorità nazionali garanti della concorrenza nelle condizioni di attuare la normativa con più efficacia. Tali autorità svolgono un ruolo fondamentale nel far rispettare le regole antitrust dell’Unione europea ma, mentre il diritto comunitario (regolamento 1/2003) ha dato loro la capacità di applicare le norme sulla concorrenza dell’UE, non ha affrontato i mezzi e gli strumenti per farlo. Scadenza: 12 febbraio 2016. Maggiori informazioni.
SERVIZI FINANZIARI AL DETTAGLIO, PIÙ QUALITÀ, SCELTA, TRASPARENZA
Libro verde della Commissione europea: vantaggi e nuove opportunità per consumatori e imprese.
La Commissione europea ha aperto una consultazione sul Libro verde sui servizi finanziari al dettaglio: prodotti migliori, più scelta e maggiori opportunità per i consumatori e le imprese. Oltre a migliorare scelta disponibile, trasparenza e concorrenza a vantaggio dei consumatori europei, il Libro verde punta a facilitare la fornitura transfrontaliera di tali servizi e a discutere dell’impatto della digitalizzazione. Scadenza: 18 marzo 2015. Maggiori informazioni.