
“Intellegit – spiega l’Università di Trento – nasce per incrementare la connessione e sviluppare la collaborazione tra istituzioni pubbliche, università, organizzazioni e società private nel settore della sicurezza aziendale, dell’analisi geostrategica, dei rischi geopolitici, dei rischi delle pubbliche amministrazioni e della sicurezza urbana. Intellegit fornisce servizi evoluti, anche ICT, per identificare, analizzare e gestire i rischi legati alla sicurezza, inclusi quelli geopolitici. E lo fa lavorando su tre aree: business intelligence, geostrategic intelligence, public administration intelligence”.
La nuova start-up, presieduta da Alberto Lina, offre soluzioni innovative nel settore delle contraffazione offline e online, anche farmaceutica, delle frodi di identità, della geostrategia e dell’anticorruzione per le pubbliche amministrazioni. Al progetto, infatti, non lavorano soltanto ingegneri e informatici, ma anche criminologi, statistici, giuristi, manager ed esperti di sicurezza e comunicazione.