Anche Ala-Assoarchitetti, l’associazione che aderisce a Confprofessioni, aderisce alla manifestazione di protesta dei costruttori edili promassa dall’Ance e in programma per il 15 maggio. Lo scopo della protesta è denunciare i mancati pagamenti alle imprese. I liberi professionisti progettisti, direttori dei lavori e tecnici, pienamente coinvolti nella filiera del settore delle costruzioni e delle infrastrutture, si sono pienamente coinvolti dai ritardati pagamenti da parte degli enti pubblici, che stanno portando verso orizzonti di chiusura, un intero comparto costituito da almento otto profili professionali.
"Anche noi siamo esposti a quel senso di malessere e disagio che, anche senza sfociare nella disperazione, possono condurre rapidamente da una depressione dovuta alla svalutazione di sé, al senso del personale fallimento professionale e alla crisi del proprio progetto di vita" ha detto il presidente di Ala, Bruno Gabbiani.