Riapre il Duomo di Pozzuoli cinquant’anni dopo il rogo

L’apertura è programmata per l’11 maggio. Tornano nella cattedrale anche i quadri del ‘600 Riapre dopo cinquant’anni il Duomo di Pozzuoli. Sorta sul tempio romano di Augusto, la cattedrale di
L’apertura è programmata per l’11 maggio. Tornano nella cattedrale anche i quadri del ‘600

Riapre dopo cinquant’anni il Duomo di Pozzuoli. Sorta sul tempio romano di Augusto, la cattedrale di Pozzuoli riapre finalmente al pubblico a distanza di cinquant’anni dall’incendio che nella notte tra il 16 e il 17 maggio del 1964 la distrusse completamente. La prima celebrazione avverrà la seconda domenica di maggio, in occasione della festività dei sette santi patroni martiri della diocesi flegrea.

Per l’occasione, saranno ricollocati all’interno del Duomo del Rione Terra alcune opere seicentesche di Cesare Fracanzano , Artemisia Gentileschi e Giovanni Lanfranco, che fino ad ora erano stati custoditi nei musei napoletani.

La chiesa era stata oggetto di un restauro complessivo a partire dal 2000, grazie all’utilizzo dei fondi europei e alla direzione dei lavori dell’architetto fiorentino Mario Dezzi Bardeschi. Al completamento, nel 2009, fu rinviata l’apertura per favorire i lavori di ripristino della rocca e della realizzazione della canonica e del campanile, ancora oggi in corso. I tempi ancora lunghi hanno convinto la curia ad anticipare la consegna in attesa comunque del completamento della struttura grazie a ulteriori finanziamenti europei già deliberati.