Una Carta per le pari opportunita’ e l’uguaglianza sul lavoro

La delegazione emiliano-romagnola aderisce all’iniziativa dalla Regione contro le discriminazioni Confprofessioni Emilia Romagna sottoscrive la Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro. Lo scorso 20 maggio a Bologna,
La delegazione emiliano-romagnola aderisce all’iniziativa dalla Regione contro le discriminazioni

Confprofessioni Emilia Romagna sottoscrive la Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro. Lo scorso 20 maggio a Bologna, presso la sala 5 della Regione Emilia Romagna, la delegazione presieduta da Maria Paglia ha siglato la Carta della Regione che garantisce un ambiente di lavoro che assicuri a tutti pari opportunità e il riconoscimento di potenziale e competenze individuali.

“L’adesione della delegazione” ha sottolineato il presidente Paglia “rappresenta un importante impegno di responsabilità sociale ed è in linea con le iniziative messe in cantiere da Confprofessioni per lo sviluppo delle politiche di pari opportunità anche nell’ambito della contrattazione di secondo livello”.
Confprofessioni Emilia Romagna e un nutrito gruppo di imprese e studi professionali del territorio regionale (Eurocom Telecomunicazioni , Coop Gulliver, Azienda USL di Ferrara, SCS Azioninnova, Ditta Zinelli, Cooperativa Sociale Aliante, Campanini Ugo SpA, Studio Farina Redaelli, Studio Paglia, Fondazione ANT Onlus, Distillerie Moccia srl e Confartigianato Donne Impresa), attraverso la sottoscrizione della Carta, si impegnano nella lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro (genere, disabilità, etnia, fede religiosa, orientamento sessuale), valorizzando le diversità all’interno dell’organizzazione aziendale e di studio, con particolare riguardo alla pari opportunità tra uomo e donna.
All’incontro erano presenti la Consigliera di Parità per l’Emilia Romagna Rosa M. Amorevole e Sandra Albanelli Zinelli di AIDDA, mentre sono intervenuti Alessandra Servidori, Consigliera di Parità Nazionale, Marco Buemi, Esperto UNAR e Viviana Bussadori della Rete Antidiscriminazioni dell’Emilia Romagna. Al tavolo regionale per la promozione della Carta, sono invece intervenuti Maria Luisa Parmigiani, Impronta Etica e Ruggero Bodo, Sodalitas.
La Carta per le pari opportunità e l’eguaglianza sul lavoro nasce nel 2009 proprio per queste ragioni: è una dichiarazione di intenti che le imprese sottoscrivono per contribuire alla lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro (genere, disabilità, etnia, fede religiosa, orientamento sessuale), impegnandosi al contempo a valorizzare la diversità all’interno dell’organizzazione aziendale, con particolare riguardo alle pari opportunità tra uomo e donna.
Alla Carta, promossa da AIDDA , AIDAF, Impronta Etica , dalla Fondazione Sodalitas, da UCID, dall’Ufficio azionale Consigliera di Parità con l’adesione del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e il Ministero per le Pari Opportunità, hanno già aderito un centinaio di imprese italiane, 16 soltanto in Emilia Romagna. Partner sostenitori del progetto sono Anima, UIR Femminile Plurale, IDEE Associazione di donne del Credito Coperativo, ANCL, Legacoop Commissione Pari Opportunità, CGIL, CISL, UGL e UIL.
 

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